Reggio Calabria – Ma che succede al Corso Garibaldi?! E’ una domanda che molti cittadini, commercianti e residenti si stanno ponendo da qualche mese, perché i lavori di riqualificazione della centralissima passeggiata reggina (iniziati lo scorso Luglio) sono nuovamente fermi e si stanno prolungando. Difficile spiegare a chi non è di Reggio perché qui i lavori che in altri posti sarebbero realizzati in 6 mesi durano invece molto di più. Al momento pare che, in base ad un comunicato stampa della Soprintendenza, i lavori sono bloccati in quanto: ” la carreggiata è apparsa sensibilmente diversa da come a suo tempo rappresentata dai progettisti del Comune; fu chiaro, infatti, dall’inizio della loro rimozione, che le lastre – almeno in quel primo tratto – non erano come asserito “irrecuperabili”, né la superficie della carreggiata “estremamente lacunosa”. La Soprintendenza avrebbe anche richiesto più volte di verificare il possibile recupero delle basole laviche presenti, in modo da avere chiaro quali potessero essere le quantità recuperabili in relazione allo stato di conservazione, e avere assicurazioni anche riguardo il deposito del materiale in questione. In base al comunicato dell’ufficio preposto interessato (la Soprintendenza) sembra proprio sia stato constatato il mancato rispetto delle prescrizioni per cui è stato necessario predisporre il fermo dei lavori. Questa disposizione, riguardante anche le modalità di recupero delle basole (si vuole scongiurare il rischio di disperdere per sempre materiale “ storico” ben lavorato, di forte spessore e ottima resistenza, una preziosa testimonianza delle pratiche tradizionali e dell’impiego dei materiali locali), potrà essere revocata non appena si registrerà l’ottemperanza alle prescrizioni citate. Una domanda sorge spontanea ma le responsabilità di questi ritardi a chi vanno attribuite? L’amministrazione comunale prenderà provvedimenti? Chi doveva controllare che tutto si svolgesse secondo le prescrizioni?! Il Corso Garibaldi fermo in quello stato è un pessimo biglietto da visita per chiunque visiti la nostra città ed una mortificazione costante per chi vive a Reggio.