Come sappiamo ormai neppure l’Egitto risulta essere immune dagli attacchi dell’Isis ed infatti la tv di stato parla di tre esplosioni avvenute nel nord del Sinai per mano dei jihadisti. Un gruppo di terroristi islamici avrebbe attaccato le postazioni delle forze di sicurezza egiziane, causando almeno 25 morti e 40 feriti. Vi sono invece altre fonti che segnalano nella zona di Arish tre razzi lanciati contro un edificio che ospita forze di sicurezza, colpi di mortaio contro vari posti di blocco e poi un’autobomba. Sembra proprio che dietro questa ennesima strage ci siano gli jihadisti di “Ansar Beit al-Maqdis”, tuttavia quel che è certo è che purtroppo tra le vittime ci sono anche diversi civili. Il bilancio per ora è di poco inferiore all’attentato seguito da un conflitto a fuoco che nell’ottobre scorso causò nella stessa zona oltre 30 morti fra le forze di sicurezza, risultando il più sanguinoso almeno dell’ultimo anno mezzo.