Dall’analisi dei dati annuali sugli interventi di cassa integrazione ( CIG ), i valori cumulati relativi al periodo gennaio-dicembre 2014 ci mostrano che nel corso dell’anno appena terminato sono state autorizzate 1.111,8 milioni di ore, il 5,97% in meno rispetto al 2013, nel quale sono state autorizzate complessivamente 1.182,3 milioni di ore di cassa integrazione. Per quanto riguarda i dati mensili, nel mese di dicembre 2014 le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate sono state 89,4 milioni, con una diminuzione del -4,9S0/0 rispetto ai 94,l milioni di ore registrate nel mese di dicembre 2013. I dati destagionalizzati evidenziano invece una variazione congiunturale pari a 11,3% rispetto al precedente mese di novembre 2014. Passando alle singole tipologie di intervento, le ore di cassa integrazione ordinaria (CIGO) autorizzate a dicembre 2014 sono state 17,6 milioni: dal confronto con i 23,6 milioni di ore autorizzate nel mese di dicembre 2013 risulta pertanto una diminuzione tendenziale pari al -25,52%. In particolare, la variazione tendenziale risulta del -26,6% nel settore Industria e -21,9% nel settore Edilizia. Rispetto al precedente mese di novembre, le variazioni congiunturali calcolate sui dati destagionalizzati registrano un decremento pari a -l,5%. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria (CIGS) autorizzate sempre a dicembre 2014 è stato pari a 38,9 milioni, il -16,0% rispetto allo stesso mese del 2013, nel corso del quale sono state autorizzate 46,3 milioni di ore. La variazione congiunturale rispetto a novembre, calcolata sui dati destagionalizzati, risulta pari al 13,6%. Infine, per quanto riguarda gli interventi in deroga (CIGD), nel mese di dicembre 2014 sono state autorizzate 33,O milioni di ore, con un incremento del +36,16% rispetto ai 24,2 milioni di ore autorizzate a dicembre 2013. In questo caso, i dati destagionalizzati mostrano un incremento del 18,7% rispetto al mese di novembre 2014. Si noti che gli interventi in deroga risentono dei fermi amministrativi Per carenza di stanziamenti. Prima di fornire i dati relativi alla disoccupazione involontaria, ricordiamo ancora una volta che dal lo gennaio 2013 sono entrate in vigore le nuove prestazioni ASpI e mini ASpI. Pertanto, le domande che si riferiscono a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012 continuano ad essere classificate come disoccupazione ordinaria, mentre per quelli avvenuti dopo il 31 dicembre 2012 le domande sono classificate come ASpI e mini ASpI. Nel mese di novembre 2014 sono state presentate 136.609 domande di ASpI, 47.413 domande di mini ASpI, 732 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 13.781 domande di mobilità, per un totale di 198.535 domande, il -10,5O/0 rispetto alle 221.781 domande presentate nel mese di novembre 2013.