I luoghi con le piste innevate continuano ad avere sempre il loro fascino e sono un ottimo richiamo per chi va in vacanza, sia che si sappia sciare o no. Secondo un rilevamento di Confesercenti-Swg sono quattro milioni gli italiani che andranno in settimana bianca durante questi mesi invernali. Il 16% dei vacanzieri italiani è partito o ha intenzione di partire a gennaio, ma il mese che rimane in testa nella scelta rimane il mese di febbraio, preferito dal 44% di loro. Il 25% posticiperà il soggiorno a marzo, mentre il 15% non ha ancora deciso. Anche se solo il 25% di loro sa sciare – il 10% dichiara di saper usare bene gli sci ed il 14% ammette di saperlo fare ma poco – il 49% di chi parte si dedicherà alle discese, mentre un altro 24% allo sci di fondo. Il 14% dei vacanzieri che prenota la settimana bianca, invece, cerca il relax, il benessere e la cura di sé come attività principale, attraverso i pacchetti wellness che le strutture dei luoghi propongono, mentre il 13% si dedicherà soprattutto alle attività di trekking e alle gite guidate. E nonostante la spesa totale per la settimana bianca di quest’inverno sarà di 3 miliardi di euro, in media 690 euro a testa, la crisi purtroppo continua a farsi sentire, infatti il 20% di chi parte cercherà di associare svago e risparmio, tentando di mantenere la cifra della vacanza al di sotto dei 500 euro.
La vacanza sulla neve risente poco della crisi economica
