Riceviamo e Pubblichiamo
“Uno scoglio pericoloso – speriamo l’ultimo – costituito dalla prevista fase dei possibili ricorsi al TAR da parte delle imprese soccombenti, é stato superato senza danno ed in un tempo soddisfacente, grazie alla solerzia del Tribunale Amministrativo Regionale di Reggio Calabria, che ha provveduto ad esaminare e rigettare i ricorsi presentati. Il Comitato dei cittadini che da sempre si batte per il completamento della SSV Gallico – Gambarie ne prende atto con viva soddisfazione, anche a motivo della solerzia e premura da esso manifestate nel mese di Marzo 2014, mediante invio di una petizione scritta all’organo di giustizia amministrativa e ringrazia il TAR per il lavoro svolto, che consente, ora, di accelerare i tempi per l’apertura del cantiere di lavoro che dovrà realizzare il terzo ed ultimo lotto – da Mulini di Calanna al Bivio per Podargoni, in territorio del Comune di S. Stefano in Aspromonte – di questa importante arteria che collegherà, percorrendo la Vallata del Gallico in maniera sicura e veloce, l’Area dello Stretto con l’Altopiano dell’Aspromonte, il mare con la montagna.” Questo in sintesi il risultato della riunione del Comitato convocato dal portavoce Stefano Arturo Priolo e svoltosi venerdì 23 gennaio 2015. La riunione, inoltre, é servita ad approfondire il ruolo e la funzione del Comitato per l’avvenire, perché se é vero che lo scoglio più pericoloso é stato superato, occorre, ora, proseguire l’azione di vigilanza e cooperazione con la Provincia – Ente Gestore dell’opera – perché siano tempestivamente attivate le azioni successive per assicurare tempi rapidi e certi all’inizio dei lavori che, secondo le previsioni del bando di gara, dovranno essere completati in 640 giorni. “La funzione del Comitato – secondo l’espresso ed unanime pensiero dei cittadini – é quella di continuare ad essere sentinella in ogni sede istituzionale pubblica, chiamata a trattare gli adempimenti burocratici voluti dalla legge , che hanno a che fare con la costruzione dell’opera, senza dover subire ingiustificati ritardi. Proprio per questo, sono stati già attivati i necessari contatti con l’Ente Gestore, per assicurare la migliore collaborazione del Comitato, nell’interesse dei cittadini della Vallata del Gallico e dell’intera Area dello Stretto.”
Nel quadro di riferimento dell’azione futura il Comitato curerà di vigilare anche su due problemi:
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il sollecito ed efficace utilizzo del finanziamento, già deliberato dall’Amministrazione Provinciale (2 + 2 milioni di €uro), su esplicita richiesta della Commissione Europea contenuta nel provvedimento di concessione del finanziamento del III° lotto, per migliorare la sicurezza lungo il percorso ed apportare le opportune variazioni in alcuni punti della ex SS 184 – “delle Gambarie”, oggi S.P. 7, nel tratto Bivio Podargoni – Gambarie;
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intervenire presso i Sindaci di Reggio Calabria e Messina affinché sia possibile considerare – nel quadro dei rapporti in corso per assicurare la mobilità delle persone nell’Area dello Stretto al suo interno e con il Paese – le importanti ed incommensurabili suscettività di sviluppo turistico sostenibile mare-monti, che presenta questa area.
Reggio Calabria 24 gennaio 2015
Stefano Arturo Priolo – Portavoce Comitato SSVGG