Le affermazioni scomposte e irriguardose che leggiamo sulla stampa a firma dei consiglieri dei gruppi di maggioranza al Comune di Catanzaro meritano una veloce puntualizzazione. Dal giorno della sua elezione al Parlamento italiano, Alfredo D’Attorre è stato vicino al Partito e agli amministratori di Catanzaro e della sua provincia, svolgendo un’azione di sostegno importante nel raccordo tra il territorio e la massima assemblea legislativa nazionale, impegnandosi a supporto della classe dirigente locale. Anche l’interrogazione “incriminata” che tanto ha infastidito il centrodestra, avente ad oggetto i tanti punti oscuri di una vicenda come quella del progetto di videosorveglianza che rischiava di fare di Catanzaro un caso internazionale, è stata il segno tangibile di impegno nei confronti della città.Mentre il centrodestra invita a “prendere atto che il centrosinistra continua a sostenere politiche che tendono ad abbassare il livello di sicurezza dei catanzaresi”, dimentica di dire che in merito ai progetti di videosorveglianza a più livelli ha bloccato strumentalmente il Pon sicurezza per la zona sud, consegnando ad una società privata la vita dei cittadini per sperimentare tecnologia militare. Una vicenda delicatissima che investe profili diversi e non secondari come i diritti Costituzionali, la privacy, la libertà che il centrosinistra di Catanzaro ha riportato al proprio parlamentare di riferimento. Alfredo D’Attorre è il deputato di Catanzaro, scelto dai dirigenti e dai militanti del Partito democratico attraverso regolari primarie parlamentari. Il centrodestra pensi a quanto accade nell’ambito della propria maggioranza, concentrandosi magari sull’amministrazione della città Capoluogo di Regione: i catanzaresi ne hanno tanto bisogno.
Enzo Bruno
Segretario provinciale Partito democratico Catanzaro
Presidente della Provincia di Catanzaro