Temperature miti e superiori alla media stagionale oggi in gran parte dell’Italia. Si registrerà un nuovo aumento nelle zone adriatiche e nel Sud, mentre nel Nordovest, malgrado l’ingresso dei venti di Foehn, non si ripeteranno le temperature record per questo periodo registrate ieri nel Cuneese e nel Torinese che con 26-27 gradi sono state le zone più calde di tutta l’Europa. Tutto ciò è dovuto all’alta pressione dell’Anticiclone delle Azzorre che, estendendosi sul Mediterraneo, porta sull’Italia correnti tiepide. Questa parentesi primaverile tuttavia non durerà, infatti già in serata sull’Italia arriveranno correnti fredde di origine polare che porteranno anche nevicate sull’Appennino centro-meridionale per poi lasciarci già da domani con giornate soleggiate ma anche più fredde rispetto al fine settimana, con temperature vicine a quelle normali per questo periodo.
