Di regola non ci aggrada scrivere ed immortalare fosse, buche e quanto altro mortifica la nostra città, nostro malgrado siamo costretti a segnalare la “voragine che si è aperta in una delle traverse che interseca via del Torrione, proprio sotto la scalinata ed accanto agli scavi dell’area sacra del Parco Archeologico Griso-Labocetta (Scavata dalla fine del XIX secolo, l’area Griso-Laboccetta ha restituito tra i pezzi archeologici più celebri esposti al Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio. Già nel VI secolo a.C. è accertata la presenza di un santuario molto importante dedicato a Demetra in questo sito fuori dalle mura – fonte wikipedia.org). Un genere di fossa molto pericolosa, generata dallo sprofondamento delle pietre laviche per circa mezzo metro nel sottosuolo, qualche cittadino ha tentato di riempire il profondo buco, gettandovi dentro una mezza botte, così come si vede nelle foto, che viene segnalato con l’utilizzo dei bidoni della differenziata per evitare che qualcuno vi ci precipiti dentro. Si spera in un pronto intervento dell’amministrazione comunale in modo da evitare che qualcuno si possa fare del male o che la voragine divenga ancora più estesa.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.