Tre persone sono state denunciate dai Carabinieri della locale Stazione per il reato di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodente. In particolare: un 29enne, nella cui abitazione sono stati rinvenuti oltre 1000 prodotti pirotecnici, la maggior parte dei quali di genere vietato.
Il peso complessivo degli artifizi è di circa 220 kg per un valore sul mercato di oltre 40.000,00 euro; un 30enne del luogo ed una 49enne di San Luca, rispettivamente conduttore e titolare di un esercizio commerciale all’interno del quale, oltre a vari artifizi pirotecnici di libera vendita, sono stati rinvenuti 14 razzi di 4° categoria, particolarmente pericolosi e illegittimamente detenuti, del peso complessivo di 3,5 kg.
In tutti e tre i casi, il pericoloso materiale, detenuto senza le previste autorizzazioni e in violazione delle norme a garanzia dell’incolumità pubblica volte al contrasto della fabbricazione e commercio di petardi e fuochi d’artificio illegali, è stato opportunamente repertato e sottoposto a sequestro, nonché, previo campionamento, distrutto da personale specializzato artificiere antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria.
comunicato stampa – Carabinieri