Spiace rilevare che il centrodestra non perda occasione per fare demagogia e disinformazione sfruttando la disperazione dei cittadini che si trovano a dover far fronte al pagamento di tributi altissimi, frutto delle scellerate “politiche” delle amministrazioni degli ultimi 12 anni, così cimentandosi in un volgare gioco al massacro. I rappresentanti del centrodestra, che non si firmano perché evidentemente consci della pochezza delle proprie affermazioni, sostengono irresponsabilmente ed in spregio a qualsiasi norma che l’attuale amministrazione avrebbe potuto ridurre in sede di “variazione di bilancio” le aliquote elevatissime che angustiano i reggini. Tutto ciò non sorprende poiché ci troviamo di fronte a coloro i quali hanno partecipato, o hanno assistito silenti e compiacenti, al banchetto che si è consumato nella Nostra Città. Malgrado l’intervento della Commissione Straordinaria abbia impedito la dichiarazione di dissesto, con la contrazione di mutui per l’appianamento della voragine creata dal centro destra, nei prossimi mesi ci troveremo di fronte alla necessità di affrontare e riconoscere ulteriori debiti che il decennio del clientelarismo ha prodotto, tra parcelle di professionisti ed avvisi di accertamento della Agenzia delle Entrate. Tutte queste precisazioni, essendo le responsabilità ben chiare a tutti e nonostante la campagna elettorale si sia conclusa ormai da oltre 2 mesi, sono necessarie affinché la Città conosca l’effettivo stato patrimoniale del Comune e perché questa Amministrazione si è posta come regola di comportamento quella della trasparenza e della chiarezza dei propri atti. Ma, d’altronde, non si può pretendere che certi “politici” comprendano l’importanza della trasparenza e della onestà, essendosi crogiolati per anni nella palude di bilanci falsi e nelle tenebre della mala politica. Tuttavia, registriamo piacevolmente che all’irresponsabilità di chi dirama comunicati anonimi, celandosi dietro simboli, si contrapponga la collaborazione e la serietà dei consiglieri di minoranza, che consapevoli del grave stato economico e sociale in cui versa Reggio, non alzano inutili e sterili polveroni per confondere ed ottundere le menti dei nostri concittadini. Parallelamente all’operazione verità, avviata dal Sindaco e dall’Assessore Neri, l’Amministrazione Falcomatà ha già cominciato a rispondere con fatti e buona politica per far fronte alle esigenze dei reggini, avviando i rapporti con il Governo Centrale, al fine di adottare tutte le misure legali per la riduzione del costo dei mutui contratti per l’estinzione del debiti pregressi. Il tavolo tecnico per Reggio Calabria che si terrà a Roma il prossimo 8 gennaio per la rimodulazione del piano di riequilibrio è l’ulteriore dimostrazione che la nuova Amministrazione opera con concretezza nel solo ed esclusivo interesse della Città.
