Secondo uno studio pubblicato dall’Istituto Agroter, sarebbero molti gli aspetti positivi per la nostra salute se ognuno di noi mangiasse 200 grammi di frutta e verdura in più ogni giorno. Dallo studio risulta che gli italiani consumano in media 330 grammi di frutta e verdura al giorno, invece dei 503 grammi consigliati dall’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità). Un calo negli ultimi 15 anni che ha portato a spendere circa 3,4 miliardi di euro per prevenire 52.000 potenziali decessi da patologie cardiovascolari. Soldi che si sarebbero potuti risparmiare ma che è possibile farlo per il futuro se si tornasse ai consumi di 15 anni fa, cioè pari a circa 363 grammi/giorno di frutta e verdura entro i prossimi 8 anni. Addirittura si potrebbe arrivare ad un risparmio di ben 8,9 miliardi di euro se si raggiungesse il traguardo più ambizioso dei 503 grammi al giorno. Inoltre, secondo i ricercatori della Warwick University, gli effetti positivi che derivano da un adeguato consumo di frutta e verdura interessano anche molti altri aspetti importanti della salute umana. Ad esempio aiutano a proteggere il cervello da patologie come la depressione. E poi, secondo uno studio condotto presso l’Università di Adelaide, consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura ogni giorno offrirebbero inoltre un aiuto contro le malattie croniche. Anche l’ictus, sostengono i ricercatori del Qingdao Municipal Hospita, risulterebbe tra le patologie che potrebbero essere prevenute da una corretta alimentazione ricca di prodotti ortofrutticoli.
Più frutta e verdura aiutano a vivere meglio
