Martedì 16 dicembre la Camera ha svolto la discussione sulle linee generali del disegno di legge costituzionale (C. 2613 e abb.) Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione (Approvato, in prima deliberazione, dal Senato).
Mercoledì 17 dicembre la Camera ha svolto la discussione sulle linee generali del disegno di legge costituzionale (C. 2613 e abb.) Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione (Approvato, in prima deliberazione, dal Senato).
Giovedì 18 dicembre si sono svolte le repliche dei relatori e del Governo sul disegno di legge costituzionale (C. 2613 e abb.) Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione (Approvato, in prima deliberazione, dal Senato). Successivamente l’Assemblea ha respinto le questioni pregiudiziali per motivi di costituzionalità Scotto n. 1 e Toninelli n. 2 riferite al provvedimento.
A seguire, la Camera ha approvato la mozione Nicoletti ed altri n. 1-00603, nel testo riformulato, le mozioni Santerini ed altri n. 1-00604, Manlio Di Stefano ed altri n. 1-00605, Palazzotto ed altri n. 1-00616 (Nuova formulazione), Dorina Bianchi ed altri n. 1-00617 e Brunetta ed altri n. 1-00619, nei testi rispettivamente riformulati ed in quanto non assorbite, la mozione Rampelli ed altri n. 1-00654, in quanto non assorbita, la risoluzione Locatelli ed altri n. 6-00106, nel testo riformulato ed in quanto non assorbita, e respinge la mozione Matteo Bragantini n. 1-00618, concernenti Iniziative in materia di diritti dei richiedenti asilo e dei rifugiati, con particolare riferimento alla revisione del regolamento dell’Unione europea noto come “Dublino III”.
La Camera ha poi approvato in via definitiva la proposta di legge: Modifica all’articolo 635 del codice dell’ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di parametri fisici per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco (approvata dal Senato) (C. 2295 e abb.).
Alla ripresa pomeridiana della seduta, l’Assemblea, dopo aver respinto la questione sospensiva Palazzotto e Scotto n. 1, ha approvato in via definitiva il disegno di legge di ratifica S. 1241: Accordo di cooperazione con il Governo della Repubblica di Turchia sulla lotta ai reati gravi, in particolare contro il terrorismo e la criminalità organizzata (approvato dal Senato) (C. 2276); ha poi approvato, in via definitiva, il disegno di legge di ratifica ed esecuzione del Protocollo di modifica alla Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Stati uniti messicani per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali, con Protocollo, dell’8 luglio 1991, fatto a Città del Messico il 23 giugno 2011 (approvato del Senato) (C. 2279); ha approvato infine il disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Stati Uniti d’America finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa F.A.T.C.A. (Foreign Account Tax Compliance Act), con Allegati, fatto a Roma il 10 gennaio 2014, nonché disposizioni concernenti gli adempimenti delle istituzioni finanziarie italiane ai fini dell’attuazione dello scambio automatico di informazioni derivanti dal predetto Accordo e da accordi tra l’Italia e altri Stati esteri (C. 2577); il provvedimento passa ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
La Camera ha infine approvato la proposta di legge Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare (C. 348-A risultando pertanto assorbita l’abbinata proposta di legge C. 1162). Il provvedimento passa ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento.