Disastro ambientale, inquinamento Ambientale, traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività e Impedimento del controllo, sono questi i quattro nuovi eco-reati approvati dalla Camera dei Deputati nel febbraio 2014. Tuttavia, l’iter è fermo al senato da alcuni mesi a causa di limiti tecnici. Un cartello di 25 associazioni ambientaliste chiedono attraverso una petizione popolare promossa da Legambiente e Libera di approvare in tempo celere i nuovi reati ambientali. L’ appello delle associazioni è stato rivolto direttamente al presidente del Senato Pietro Grasso e ai presidenti delle Commissioni Giustizia e Ambiente Nitto Palma e Marinello. La definitiva approvazione dei quattro nuovi reati ambientali rappresenta, secondo le associazioni, un doveroso atto di civiltà che colmerebbe un ingiustificato squilibrio normativo, in quanto nel nostro Codice penale, infatti, non esistono ancora né il delitto di inquinamento, né quello di disastro ambientale. La soluzione della prescrizione è costata già nelle scorse settimane l’annullamento della sentenza di condanna a carico dei vertici Eternit.