Aumentano le cattive abitudini tra i minori, a dare l’allarme è un’indagine del Moige, movimento italiano genitori,in collaborazione con l’Università “Sapienza”. L’indagine rivela come i ragazzi più “virtuosi”siano i figli dei genitori più intransigenti. Secondo la ricerca il 32% dei ragazzi tra gli 11 e i 13 anni vede immagini o video porno; percentuale quasi raddoppiata per gli studenti di scuola superiore (58,8%). Il 35,1% degli studenti di scuola media e il 43,5% di quelli di scuola superiore usano videogiochi vietati ai minori di 18 anni. Due ragazzi su tre dichiarano di aver bevuto almeno una volta, la percentuale arriva all’86,5%, e il 40% di aver provato almeno una sigaretta, se ben l’85% dei genitori disapprova, 1 minore su 2 fuma a loro insaputa. Tra le trasgressioni dei teenager è in aumento anche il gioco d’azzardo, negli ultimi 12 mesi tra gli studenti di scuola superiore, 1 su 4 ha giocato almeno una volta presso punti vendita, mentre un giovane su due dichiara di non aver mai ricevuto richieste di verifica dell’età da parte del personale del punto gioco. Tuttavia il dato più preoccupante lo registra la permissività dei genitori, i quali, in 7 famiglie su 10 sono a conoscenza delle cattive abitudini dei loro figli, e lasciano correre senza imporre regole.
