Confcooperative Calabria: Documento programmatico di proposta per il governo regionale

In questo quadro di grande fragilità economica e sociale, non è un caso che le cooperative di tutti i settori stiano dimostrando una maggiore resilienza e capacità di affrontare la crisi. Non si tratta, infatti, di un mero momento di fragilità economico-produttiva, ma di una transizione verso un nuovo modello strutturale di fare impresa, che assieme al profitto economico persegua anche il profitto sociale. Per questo motivo, anziché sottoscrivere una sorta di lista della spesa della cooperazione calabrese, abbiamo stilato un documento programmatico di metodo che vogliamo proporre ai cittadini calabresi e alle altre organizzazioni del territorio..

Confcooperative Calabria“Abbiamo necessità di una Regione capace di dialogare e ricucire un rapporto di collaborazione con le associazioni di categoria, sindacati ed enti datoriali. Solo cooperando si può raggiungere l’obiettivo di una Calabria capace di invertire la rotta e cominciare ad affrontare con serietà alcuni dei problemi più gravi della nostra terra. Non chiediamo nulla di più, poiché le nostre aziende e i nostri soci sono anzitutto calabresi e solo se la Calabria saprà ripartire ci saranno reali vantaggi per tutti, sviluppo e crescita. Chiediamo di cambiare il metodo attuato sinora, sarà un lavoro lungo, non ci illudiamo, ma è necessario cominciare subito con decisione e chiarezza”. Queste le parole con cui Camillo Nola, Presidente di Confcooperative Calabria, descrive lo spirito unitario delle centrali cooperative calabresi, che ha portato alla stesura del documento programmatico da condividere con il nuovo governo regionale. Che è possibile trovare all’indirizzo: www.noallalistadellaspesa.it

 

Confcooperative – Calabria

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