Poteva capitare a quanti passeggiavano per il centro di Barcellona in questo primo lungo week end prenatalizio di vedere centinaia di persone denudate ed insanguinate che si erano radunate a Plaza del Rey per protestare contro la violazione dei diritti degli animali e contro la sofferenza delle bestie sfruttate per fabbricare vestiti o quant’altro. Vi erano infatti ben 150 persone distese nude sul sagrato della Cattedrale di Barcellona, pronte a manifestare contro l’industria delle pellicce.
La manifestazione, che ha avuto luogo ieri in piena mattinata, proprio quando l’afflusso di turisti era maggiore, è stata promossa dall’organizzazione no profit Anima Naturalis España, che da oltre dieci anni si impegna in campagne di informazione e sensibilizzazione per comunicare i suoi quattro pilastri fondamentali: gli animali non devono essere sfruttati per produrre cibo, vestiti, intrattenimento e per realizzare esperimenti. L’associazione ha dichiarato: “Indossare pelli di animali è un atto di crudeltà ed egoismo”.
