di Enzo Cuzzola – Il Governo regala ai cittadini di Reggio (come per la verità di tanti altri comuni italiani) la soppressione della esenzione Imu per i terreni agricoli. Il decreto interministeriale 28 novembre 2014, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ha rimodulato l’applicazione dell’esenzione dall’IMU per i terreni agricoli, in attuazione di quanto previsto dall’art. 22, comma 2, del D.L. n. 66 del 2014. In particolare, il decreto stabilisce che sono esenti:
– i terreni agricoli dei comuni ubicati a un’altitudine di 601 metri e oltre, individuati sulla base dell’“Elenco comuni italiani”, pubblicato sul sito internet dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), http://www.istat.it/it/archivio/6789, tenendo conto dell’altezza riportata nella colonna “Altitudine del centro (metri)”;
– i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, dei comuni ubicati a un’altitudine compresa fra 281 metri e 600 metri, individuati sulla base del medesimo elenco.
Pertanto in tutto il territorio del comune di Reggio si pagherà, contrariamente che in passato, l’Imu sui terreni agricoli, essendo l’altitudine riportata dall’Istat, per il comune di Reggio, a colonna 16 del detto elenco, pari a 31 metri. Il versamento dell’IMU per l’anno 2014 sulla base di detto decreto deve essere effettuato in un’unica rata entro il 16 dicembre 2014.