Il Pentagono sembra oggi confermare una indiscrezione già da tempo circolante in base alla quale anche i caccia iraniani sarebbero impegnati in una campagna di bombardamenti sulle postazioni dell’Isis in Iraq. La notizia della partecipazione di Teheran nella lotta ai jihadisti dello Stato islamico è stata diffusa dal portavoce del Pentagono, l’ammiraglio John Kirby, all’emittente Abc News: “Abbiamo indicazioni che l’Iran ha condotto attacchi aerei contro l’Isis in Iraq usando jet da combattimento”. Questi attacchi aerei sarebbero stati condotti nei giorni scorsi contro postazioni dei miliziani dell’Isis nella provincia di Diyala, nell’est dell’Iraq, proprio al confine con l’Iran. Kirby ha poi precisato che i raid di Teheran sono condotti e gestiti in maniera indipendente dal governo iracheno e soprattutto non sono coordinati con gli Stati Uniti d’America: “Non è cambiato nulla riguardo alla nostra politica in base alla quale non coordiniamo le nostre attività con gli iraniani”, ha sottolineato il portavoce del Pentagono.