In Italia ormai oltre al danno (il problema dei rifiuti), arriva la beffa: la Corte Ue, infatti, ci multa per inadeguatezza dello smaltimento rifiuti. Sanzione forfettaria di 40 milioni di euro più una penalità per ogni semestre in cui l’attuazione ritarda. Secondo la sentenza risalente al 2007, l’Italia non era riuscita ad adempire agli obblighi in relazione alla gestione dei rifiuti e al corretto smistamento.
Secondo un “controllo” del 2013, l’Italia risultava ancora in difetto e senza aver applicato alcuna norma richiesta dalla UE “l’Italia non ha adottato tutte le misure necessarie a dare esecuzione alla sentenza del 2007”, inoltre, “un numero importante di discariche abusive si registra ancora in quasi tutte le regioni italiane”.