Sembrerebbe che ci fossero due cittadini francesi, due britannici e un tedesco tra i jihadisti che hanno sgozzato 17 soldati ostaggi dello Stato islamico. Addirittura uno studente gallese di medicina sarebbe stato prima riconosciuto dal padre nel video dell’esecuzione, anche se poi l’uomo ha ritrattato. La magistratura parigina pare invece sicura riguardo ai boia di nazionalità francese che sarebbero in due ed infatti ha aperto un’inchiesta per omicidio. Il ministro dell’Interno francese ha commentato: “Lancio un appello solenne e con la massima gravità a tutti i nostri compatrioti e soprattutto ai giovani, che sono l’obiettivo privilegiato della propaganda terroristica, affinché aprano gli occhi sulla terribile realtà delle azioni di Daesch e dei gruppi affiliati, che schiavizzano, martirizzano e uccidono”. Il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha detto come sia purtroppo necessario rifiutarsi di pagare riscatti per gli ostaggi americani, commentando l’uccisione del terzo prigioniero americano nelle mani dei jihadisti, aggiungendo poi: “L’esercito dell’Isis ha perso lo slancio. Le forze irachene sono pronte ad attaccarlo in mesi, non anni”.