Il nuovo libro sulla vita di Gesù, “The Lost Gospel” (il Vangelo perduto), ancora non è stato pubblicato ma ha già scatenato una forte polemica a Londra. Scritto da Barrie Wilson, un professore canadese di studi religiosi, e dallo scrittore israelo-canadese Simcha Jacobovici, il libro si presenta come un saggio storico e non come un romanzo, ed è basato su un antico manoscritto della British Library di 1450 anni fa che i due autori ammettono di essere stati in grado di decifrare. Il manoscritto è la “Storia ecclesiastica di Zaccaria il Retore” nel quale si possono trovare le prove secondo cui Gesù Cristo si è sposato con Maria Maddalena ed ha avuto dei figli. Comprensibilmente queste affermazioni hanno scatenato l’ira di alcuni studiosi britannici e della Chiesa inglese, che ritengono che tale libro debba essere considerato solo come uno dei tanti romanzi, come per esempio “Il Codice da Vinci” di Dan Brown. Ma i due autori sono convinti del proprio lavoro e confermano quanto effettivamente hanno decifrato dal manoscritto e hanno ottenuto l’autorizzazione a presentare la propria opera alla British Library mercoledì prossimo.