La crescente attenzione ai cambiamenti climatici dovuti alle emissioni di gas ad effetto serra ha determinato una particolare attenzione dei consumatori verso i prodotti a minore impatto ambientale. I consumatori chiedono maggiori informazioni sulle emissioni di gas ad effetto serra dovuti alla produzione dei beni e servizi che intendono acquistare. Al tal fine, si sta diffondendo tra i produttori la prassi di comunicare la c.d. impronta climatica o carbon footprint nelle etichette dei beni e servizi in commercio, consentendo di migliorare l’immagine dell’azienda stessa che è percepita come più efficiente e responsabile dai consumatori. La carbon footprint apposta sulle etichette dei prodotti è un indicatore ambientale che misura l’impatto delle attività umane sul clima. Essa esprime quantitativamente gli effetti prodotti sul clima da parte dei gas ad effetto serra generati per la produzione di un bene o di un servizio. La carbon footprint è un indicatore sintetico derivante dallo studio del Life Cycle Assessment (LCA). L’LCA è un metodo standardizzato a livello internazionale per la valutazione dei carichi ambientali e delle risorse consumate nelle fasi di estrazione delle materie prime, della produzione di beni e del loro utilizzo da parte dei consumatori. Al fine di favorire la diffusione della conoscenza dello strumento della Carbon footprint, IN.FORM.A., Azienda Speciale della Camera di Commercio I.A.A. di Reggio Calabria, organizza un incontro titolato “Carbon footprint e Life Cycle Assessment. Misurare la CO2 per migliorare la competitività dell’impresa”. Nel corso dell’incontro l’ing. Valentina Fantin,esperta in Life Cycle Assessment Methodology dell’ENEA, partendo dallo scenario degli attuali cambiamenti climatici, illustrerà cos’è il Lyfe Cycle Assessment (LCA) e la metododologia specifica della Carbon footprint quale strumento per la misurazione delle emissioni di CO2. A conclusione dell’intervento sarà possibile confrontarsi con la relatrice per sottoporre quesiti specifici.
Programma
ore 14.30 – Registrazione dei partecipanti
ore 14.45 – Introduzione dei lavori
Dott.ssa Natina Crea – Direttrice dell’Azienda Speciale IN.FORM.A.
ore 15.00 – Carbon footprint e Life Cycle Assessment
o Lo scenario degli attuali cambiamenti climatici
o Il Lyfe Cycle Assessment (LCA)
o Carbon footprint quale strumento per misurare le emissioni che hanno effetto specificatamente sul fenomeno del cambiamento climatico
Ing. Valentina Fantin – Esperta ENEA
ore 17.30 – Domande, libera discussione e/o incontri personalizzati
Per maggiori informazioni:
IN.FORM.A. – Area ICT, Ambiente ed Energia