Un Governo che va avanti a colpi di questioni di fiducia e di provvedimenti da 80 euro. È cosi che rischia di essere ricordato l’esecutivo guidato dal segretario del PD, Matteo Renzi, se il Premier non sarà in grado di portare a casa neppure un risultato utile e di valore indiscutibile. Una nuova questione di fiducia è stata posta oggi dal Governo sul maxiemendamento interamente sostitutivo del decreto legge di riforma del processo civile, che recepisce essenzialmente le modifiche apportate alla materia dei divorzi e delle separazioni. Ad annunciarlo al Senato è stato il Ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi.
Un’altra questione di fiducia, secondo quanto emerso dalla giornata di oggi, inoltre, sarà posta, molto probabilmente domani mattina, sul decreto legge Sblocca Italia, che si trova in esame alla Camera. Era, inoltre, prevista la votazione, in serata, del rinvio del testo in commissione per un passaggio formale. Diversi sono i punti critici oggetto di differenti prese di posizione e di scambi di vedute, dalla riduzione dell’Iva sulle ristrutturazioni agli aumenti sulle case di nuova costruzione e poi vedute dalle imprese, dagli ecobonus alle innovazioni che riguardano le procedure burocratiche.