Il Festival d’Autunno non rivolge la sua attenzione solo ai grandi nomi, ma ha un interesse particolare a metter in mostra i talenti della nostra regione, artisti che con professionalità ed impegno rincorrono le loro passioni e i loro sogni con dedizione e sacrificio. Figli di una Calabria che non offre molte occasioni per mettere in evidenza le loro qualità, costringendoli a cercare le proprie opportunità lontano dai propri affetti. Il Festival d’Autunno riconosce e valorizza i talenti della nostra terra dandogli il giusto spazio nel proprio cartellone, accanto ad artisti nazionali e internazionali di fama. Dopo aver puntato i riflettori sulle giovani voci del Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, la manifestazione diretta da Antonietta Santacroce venerdì 24 al Teatro Politeama presenta “Venti del Sud”, spettacolo di danza che vedrà impegnata la Giovane Compagnia di Balletto di Giovanni Calabrò. Lo stesso Maestro Calabrò lo scorso anno ha dato vita ad una “costola” della scuola di ballo “Artedanza”, da lui diretta, per esaltare le qualità dei suoi allievi. «La Calabria – racconta Calabrò – è terra difficile soprattutto per chi vuole entrare nel mondo dello spettacolo. Ma il sacrificio viene premiato e molti dei nostri allievi oggi hanno raggiunto obiettivi finora impensati ballando in alcuni dei più importanti teatri mondiali con compagnie di balletto prestigiose. La nostra Compagnia non è solo un trampolino di lancio verso mete ambiziose, ma un atto di coraggio con cui viene sfidata l’indifferenza di una regione come la nostra, sorda alle esigenze dei nostri giovani e dell’arte in generale». Negli ultimi anni il Teatro alla Scala di Milano, l’Opera di Roma, Wienere Staatsoper di Vienna, il Bejart Ballet e l’École Rudra di Lausanne, l’HET National Ballet di Amsterdam, il Victor Ullate Ballet di Madrid, la Tanz Company di Innsbruck, la Company di Salisburgo, il Teatro Principal di Valencia e il Teatro Arena di Verona sono stati alcuni dei palcoscenici e delle compagnie che hanno tributato riconoscimenti ai danzatori della Giovane Compagnia di Balletto “Giovanni Calabrò”. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno con lo spettacolo “Life in light”, percorso coreografico basato sulle musiche degli U2, Calabrò presenta “Venti del Sud” nella versione definitiva, cui sono state aggiunte nuove coreografie ed un disegno coreografico nuovo nella stesura del racconto. Di grande rilievo il lavoro svolto dal ballerino Giacomo Colletti che arricchisce il cammino professionale dei danzatori, con i quali attraverso le sue coreografie esprime grande impatto al racconto. “Venti del Sud” è un richiamo verso un appartenenza, per un popolo dal passato difficile. Attraverso semplici figure collegate ad una quotidianità scontata, il veleno della tarantola crea l’oblio, e ne offusca la mente; l’essenza di una storia, in cui folate di vento, spingono il genere umano a costruire il proprio destino. Per assistere allo spettacolo “Venti del Sud” i biglietti potranno essere acquistati presso la segreteria del Festival d’Autunno, che resterà aperta dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 16,30 alle 20,00 di tutti i giorni escluso la domenica, ma anche on line, con carta di credito e Postepay, sul sito www.festivaldautunno.com, e presso le prevendite autorizzate. Venerdì 24 ottobre i biglietti saranno in vendita fino alle 13,00 presso la stessa segreteria e nel pomeriggio direttamente presso la biglietteria del Teatro Politeama. Per acquisire maggiori informazioni sarà possibile consultare il sito www.festivaldautunno.com, sul quale saranno disponibili foto e video degli eventi e la rassegna stampa. Ogni visitatore potrà anche contattare direttamente lo staff telefonicamente al n° 388.8183649 o via mail (info@festivaldautunno.com).
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