La città è diventata laboratorio nei mesi di luglio ed agosto, grazie al progetto ReActioncity Reggio 2014 che nei mesi successivi ha continuato a costruire il suo percorso, trasformandosi da workexperience in progetto pilota per una tattica permanente sui temi dell’Innovazione sociale urbana per la città metropolitana a Reggio Calabria.
Basta consultare il sito www.reactioncity.com, per comprendere come il progetto si sia innovato per innovare, grazie al successo che ha coinvolto giovani urban makers, associazioni e laboratori cittadini in un’impresa collettiva di grande valore per la cittadinanza attiva e per una città differente.
In questi mesi il progetto e’ stato divulgato fuori Reggio Calabria riscuotendo interesse e proposte importanti per la realizzazione di altre azioni e della sua esportabilità in strategie di “Smart city” con la declinazione sui temi della sostenibilità e delle reti sostenibili e solidali e della “creative city” per l’attuazione di filiere dalla conoscenza e della cultura.
L’evoluzione del progetto e la sua apertura e’ stato presentato dentro l’evento che nasce dalla biennale di Venezia “The Third Island”, con un incontro molto partecipato e intenso già dom.12 ottobre.
I direttori della workeperience prof.ssa Consuelo Nava, il regista Fabio Mollo ed il direttore del MdF Basilio Foti, in queste ore insieme ai protagonisti di ReActioncity preparano l’evento che segnerà il passaggio del progetto da esperienza pilota a tattica permanente per azioni condivise in città.
ReActioncity viene presentato alla città ed ai cittadini con il Docufilm “Re-azioni visionarie per Reggio”, venerdì 17 ottobre alle ore 19.30 al Teatro Siracusa, con la collaborazione della fondazione Horcinus Orca e promosso da tutti i makers che hanno preso parte al progetto pilota.