Quella che doveva essere una “partita facile” per gli azzurri, si è trasformata in un brivido che ha rischiato di comprometterne l’imbattibilità. L’Italia rimane imbattuta nella sua corsa nelle qualificazioni di Euro 2016, battendo 2 a 1 l’Azerbaigian a Palermo, dominando una partita dove vi sono stati tanti, forse troppi, errori sotto porta e che ha visto leader indiscusso Chiellini, autore di una doppietta nella porta avversaria, e di un autogol. Nei primi 45 minuti arriva il primo gol, dopo tante azioni create da Pirlo, sprecate da Marchisio, Florenzi, Zaza, Ranocchia. Lo stacco di testa decisivo arriva da Chiellini al 43′ che anticipa il portiere azero, siglando così l’1 a 0. Nel secondo tempo ancora tanti brividi e chances sprecate. A 20 minuti dalla fine Conte fa uscire uno strepitoso Pirlo (per cui c’è stata una vera e propria ovazione del Barbera), per fare entrare Aquilani. Non passano 5 minuti e su un corner Azero, Chiellini stacca di testa per anticipare un attaccante avversario, sorprendendo Buffon e facendo così l’autogol che vale l’1 a 1, a un quarto d’ora dalla fine. Conte corre subito ai ripari, facendo entrare Giovinco al posto di Florenzi. L’attaccante appena entrato mette in difficoltà la difesa avversaria e all’82’ arriva il cross che vale la partita e -grazie allo stacco di Chiellini- viene siglato il 2 a 1 definitivo. Altro assist per Immobile nel finale che colpisce la traversa con un tiro da 20 metri.
Le parole del CT a fine partita: “Ho poco da rimproverare ai ragazzi, se non qualche errore sotto rete. Zaza e Immobile si sono cercati, hanno avuto occasioni ma hanno giocato bene per la squadra. La vittoria è meritata, anche se striminzita”
