Presentata, nei locali della segreteria del candidato Sindaco Lucio Dattola, la lista del Movimento Dialogo Civile, alla presenza dei candidati e di molti simpatizzanti, oltre che dei dirigenti del Movimento.
Enzo Cuzzola, coordinatore del Movimento ha chiarito che: Il termine Dialogo Civile, in sede Comunitaria, viene utilizzato come sinonimo di Democrazia Partecipativa, cioè partecipazione dei cittadini alla Democrazia, che è chiamata alla gestione della cosa pubblica assieme alla Democrazia Rappresentativa. Noi siamo convinti di questo, ma anche del fatto che si possa partecipare alla Democrazia senza alcuna necessità di urlare o di compromettere la convivenza civile. Per questo, ha proseguito, il nostro Movimento non è una semplice lista elettorale, ma una forma di pensiero che viene da lontano ed andrà lontano. Movimento di proposta quindi e non di protesta. Vogliamo in primo luogo contribuire alla formazione della necessaria cultura civica, ma anche partecipare alla gestione della cosa pubblica, per la realizzazione del sogno di una Reggio Turistica e Vivibile. Per questo, in occasione della composizione delle liste, abbiamo voluto lanciare quattro segnali:
il primo è che abbiamo candidato volti nuovi, nessuno dei nostri è stato impegnato quale amministratore o, con qualunque altra forma di incarico, chiamato a collaborare nella amministrazione della cosa pubblica;
il secondo è che abbiamo scelto persone impegnate, ciascuna nel proprio ambito, che spazia dal mondo delle professioni (architetti, avvocati, geometri) a quello del lavoro (impiegati ed operai), dall’ambito sportivo a quello sociale;
Il terzo segnale è che abbiamo voluto avere un rapporto di genere paritario ed una età media molto bassa, anche se sempre accompagnata da consolidata esperienza;
il quarto segnale è che non abbiamo voluto cosiddetti riempitivi, avremmo potuto completare la lista pregando alcuni amici di candidarsi, ma abbiamo preferito avere 21 candidati veri, proprio per lanciare un ulteriore segnale formativo: bisogna puntare sulla qualità e mai sulla quantità, anche elettoralmente parlando.
Il dirigente del Movimento, ha poi concluso: abbiamo poi fatto una scelta di campo, quella di entrare nella coalizione di Lucio Dattola. Lo abbiamo fatto perché siamo convinti che questa città va amministrata da persone di esperienza e comprovata managerialità, proprio quella managerialità che, come diciamo da tempo, è assolutamente assente al comune di Reggio, avendo lasciato il posto ad un semplice apparato burocratico, magari di livello, ma sempre e solo burocratico.
Lucio Dattola, dal canto suo ha ribadito l’impegno a portare avanti gli obiettivi programmatici del Movimento, ribadendo il proprio impegno per il rilancio della città, fermo restando il contenimento del livello di tassazione per i cittadini.