PARZIALI:14-19/ 37-36/ 59-57
TREVISO: Williams 1 , Pinton 20 , Malvasa, Fabi 20, Busetto, Cefarelli, Powell 23, Rinaldi 17, Negri 13, Vedovato 6. All. Pillastrini
VIOLA:Deloach 10, Casini 3, Azzaro 1, Rezzano 12, Lupusor, Rossi 5, De Meo, Latella, Rush 19, Ammanato 16. All. Benedetto,
ARBITRI: Gianluca Gagliardi di Anagni (FR) – Luca Bonfante di Lonigo (VI) – Gianluca Capotorto di Palestrina (RM).
Prima giornata del girone d’andata del campionato di Legadue Silver. La Viola comincia la nuova stagione sul parquet di Treviso, avversario e rivale storico che torna in una categoria importante dopo due anni d’oblio. Il match ha avuto una vigilia infinita perché le due squadre, sin dalla compilazione dei calendario, non vedevano l’ora di affrontarsi per riaprire una saga cominciata negli anni’80 in Serie A.
La sfida di ieri ha visto trionfare Treviso che soffre ma, alla fine, contro un’ottima versione di una Viola che arrivava a questa sfida con alcuni giocatori non al meglio ed anche il risultato è stato condizionato da questo fattore.
Come detto c’era grande attesa in casa Viola per l’esordio in questo torneo; il destino ha voluto che il team neroarancio debutti al Palaverde, il palazzetto dove fu scippata di una semifinale scudetto nel 1993. erano gli anni di Volkov, Garrett e Sconochini, erano i tempi della Panasonic. Adesso le cose sono cambiate per entrambe le protagoniste che hanno subito l’onta del fallimento prima di ricominciare con progetti importanti. La Viola fa esordire come capo allenatore Gianni Benedetto, il ritorno del figliol prodigo che vuole aiutare la proprietà Muscolino in questo percorso di risalita cominciato quattro anni fa.
Ma si deve cominciare a giocare dunque in un match che vede nel primo quarto una grande versione della Viola; la formazione neroarancio approccia bene la gara e sfrutta l’ottima serata del duo di americani Deloach-Rush che si prendono tante iniziative e bucano ripetutamente la difesa dei padroni di casa. Più cinque per i reggini dopo il primo periodo ma la gara è tutta da giocare. Nel secondo periodo, la maggiore profondità della panchina dei padroni di casa si fa sentire e Treviso rientra in partita grazie ai di Negri e Fabi ma tutta la compagine di Pillastrini ritrova ritmo e si va negli spogliatoi con la gara comunque in equilibrio ed il punteggio che dice più uno per gli eredi della Benetton. Nel secondo tempo, l’inerzia rimane in mano al team veneto che si gode un Powell in stato di grazia; il terzo periodo vede un sostanziale equilibrio prima della fuga finale nel quarto quarto con i trevigiani che mandano in ritmo Pinton; la Viola prova a reggere affidandosi ai lungi ed, infatti, ammannato e Rezzano segnano in tanti modi ma tutto questo non basta con i reggini che tornano a casa con la prima sconfitta stagionale.
Va in archivio la prima giornata di un campionato che si annuncia avvincente ed appassionante; adesso la Viola si ferma un giorno prima di ritornare in palestra con l’obiettivo di arrivare al meglio per l’esordio casalingo previsto per domenica prossima con tante incognite perché ancora non si sa se Rezzano e compagni potranno tornare al PAlacalafiore per affrontare l’ambizioso Omegna, squadra che ha tutte le carte in regola per ambire ai posti alti della classifica ma le motivazioni di Ammannato e compagni saranno sicuramente superiori dato che si vorrà regalare una gioia al pubblico reggino nuovamente innamorato dei colori neroarancio grazie all’ottimo lavoro fatto dalla proprietà Muscolino.