Continua a piovere sul bagnato in casa Boston Celtics. Dopo una stagione particolarmente deludente chiusasi con un record tutt’altro che gratificante di 25 vittorie a fronte di 57 sconfitte, la franchigia del Massachussetts sperava in una crescita collettiva dell’intero, giovanissimo roster. Il tutto ovviamente ripartendo dal punto fermo degli uomini di Coach Brad Stevens, ovvero Rajon Rondo, già campione NBA nel 2008 quando divideva il parquet con Kevin Garnett (ora a Brooklyn), Paul Pierce (ora a Washington) e Ray Allen (ancora Free Agent). Purtroppo i piani di Danny Ainge, GM dei Celtics, hanno subito uno stop inaspettato: Rajon Rondo, infatti, starà fermo ai box per un periodo che andrà dalle 6 alle 8 settimane, per via di una frattura alla mano. Il giocatore aveva già saltato la prima parte della precedente stagione per via di un pesante infortunio al ginocchio (rottura del legamento crociato anteriore), ma nelle partite che è riuscito a giocare è apparso comunque fuori forma e fuori ritmo. Con una estate di riposo e lavoro per il recupero motorio e psicologico in più, Rondo si sarebbe dovuto presentare ai nastri di partenza pronto e motivato a giocare una grande stagione. Questo infortunio capitatogli, rallenta sensibilmente i piani di Danny Ainge, che a questo punto si trova nelle condizioni di dare una chance a John Lucas III, già a rischio di taglio pre Training Camp. Rondo si è scusato per il contrattempo, motivando il suo infortunio come incidente domestico. Il Playmaker infatti sarebbe scivolato all’interno nella sua doccia e nel tentativo di riprendersi avrebbe messo male la mano, provocandone una frattura.
Raffaele Camerini
