Il Comitato Provinciale reggino si aggiudica la gestione degli impianti comunali di Pellaro e Gallina
Un sogno che diventa progetto, un progetto che diventa realtà. Così il CSI Reggio Calabria si è aggiudicata la concessione per la gestione degli impianti polivalenti comunali di Gallina e Pellaro. Una sfida importantissima, quanto delicata, in virtù dell’attuale situazione in cui versa lo Sport reggino, in tema di Impiantistica, ma non solo. Un sogno che è si è fatto Parola, quando il 7 giugno a Piazza San Pietro, Papa Francesco, ha tracciato la strada per tutti gli sportivi autentici: Scuola, Sport e Lavoro rendono i giovani felici. Così due impianti comunali che negli ultimi anni hanno vissuto stagioni di totale abbandono (si pensi che il Palazzetto di Pellaro sarà disponibile solo dalla prossima stagione per via dei lavori di ristrutturazione resi necessari dopo l’ultimo hannus orribilis per la struttura sportiva nella periferia sud di Reggio Calabria), adesso rivivono, ripartendo proprio da quei colori insostituibili che solo l’attività sportiva sa dare; ci riferiamo all’entusiasmo, all’aggregazione, al rispetto delle regole, al sacrificio, alle vittorie ed alle sconfitte: tinte forti che dovranno tornare a dipingere le più belle pagine di vita per tanti ragazzi. « Doveroso è ringraziare tutto il Consiglio Provinciale del CSI – afferma Paolo Cicciù, presidente provinciale e consigliere nazionale del CSI – perché ha creduto in questa sfida socio-sportiva. Un grazie a Don Mimmo Cartella che fraternamente non ci fa mai perdere di vista il reale obiettivo della nostra azione ed infine un “in bocca al lupo” all’equipe, composta da dirigenti CSI, che avrà l’onore e l’onere di guidare questa esperienza del PalaCSI, “luogo del cuore, luogo dello Sport” ». Il Palazzetto di Gallina, invece, sarà ri – aperto da subito: come Comitato Provinciale si è impegnati 24 ore al giorno per poter partire in tempo per la stagione sportiva alle porte; tanti gli interventi da mettere in atto, al quale si aggiungono delle importanti novità gestionali che saranno svelate a breve. Le coordinate dell’azione del Centro Sportivo Italiano sono note a tutti, ma vale la pena ricordarle. Prima di tutto lo Sport è Educazione: i PalaCSI ne saranno avamposto sul territorio; luoghi dell’accoglienza, delle relazioni, dei percorsi di volontariato. L’idea del CSI è quella di garantire delle ore dell’impianto, dal Comitato definito “Spazio Solidale”, alle attività gratuite per disabili e per minori svantaggiati o con problemi economici e familiari, attraverso dei voucher come si sta pensando nei lavori propedeutici agli Stati Generali dello Sport Giovanile di ottobre prossimo. Istruttori CSI metteranno a disposizione, gratuitamente, del loro tempo per seguire ed accompagnare la Polisportiva CSI composta da ragazzi impossibilitati a mantenersi la retta delle varie società sportiva; ed ancora attività con gli Istituti scolastici e porte aperte a tutte le realtà sportive parrocchiali della Diocesi. « La nostra volontà – spiega Paolo Cicciù – è quella di valorizzare il territorio e creare una rete sportiva educativa. In questo senso la parrocchia e l’oratorio del territorio devono diventare il luogo privilegiato per favorire questo processo, cito Papa Francesco: che Parrocchia è senza un gruppo sportivo? ». Un particolare importante per entrambi gli impianti è che sono inseriti in due vere e proprie cittadelle sportive: a Gallina dirimpetto alla Scuola Regionale del CONI, a Pellaro accanto allo Stadio Comunale “Attilio Iaria” nella splendida cornice della via Marina di fronte allo Stretto di Messina. Un’altra mission dei PalaCSI sarà il lavoro: campi da gioco che saranno spazi per l’integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati. L’idea è quella di favorire la creazione di borse lavoro, work experience, percorsi lavorativi nel comparto sport. Integrazione sociale attraverso lo Sport? Si può; prossimamente saranno avviati pensati anche percorsi formativi per specializzare, nella gestione e manutenzione di impianti sportivi, persone svantaggiate e con difficoltà d’inserimento sociale e lavorativo. « C’è grande curiosità ed interesse per questa nostra iniziativa – conclude Cicciù – stiamo lavorando ai dettagli: possiamo dire che il 9 ottobre, Reggio e i reggini vivranno assieme a noi un gran bel giorno, con l’Open Day dello Sport Giovanile con tanti testimonial nazionali che assieme a noi saranno al nastro di partenza di questa straordinaria avventura ».