«Da mesi chiediamo al Governo Renzi di varare un Piano nazionale antitratta, così come come si era impegnato a fare fin dal suo insediamento. Una richiesta che abbiamo sostenuto con oltre ventimila firme, ma finora il Piano non si è visto. Siamo contenti che il Consiglio d’Europa abbia richiamato l’Italia e ancora una volta ribadisca che “devono essere adottate misure aggiuntive per sensibilizzare il grande pubblico e scoraggiare la domanda di servizi di persone vittime della tratta”. È questa la strada vincente per sconfiggere il fenomeno, così come dimostrato dalle esperienze condotte in vari Paesi del nord Europa. Ogni giorno incontriamo sulla strada e nelle nostre case famiglia le vittime di questo traffico. I poveri non possono aspettare».
Giovanni Ramonda
Responsabile Generale Comunità Papa Giovanni XXIII