di Alessandro Sirna – Se in campionato la Roma ha vinto faticando e la Juventus ha sbalordito, in Champions League i ruoli si sono invertiti: una deludente Juve ha faticato per vincere contro il Malmoe, e una strepitosa Roma ha dominato il CSKA Mosca nella partita di esordio di Champions League.
La partita della Roma inizia difatti al sesto minuto, quando Iturbe mette in rete il pallone servitogli da uno strepitoso Gervinho. Al sedicesimo minuto, sempre Gervinho, controlla un pallone in area e segna calciando di punta. Non passano neanche quattro minuti e Maicon calcia in rete quasi dalla linea di fondo, siglando così il 3 a 0. Al trentunesimo, Gervinho supera la difesa avversaria, segnando il 4 a 0. Il primo tempo si conclude con un’azione di Pjanic che tenta un tiro, paratogli dal portiere russo. Il secondo tempo inizia con una Roma all’attacco: al 49’ un cross di Torosidis per Florenzi costringe Ignashevich all’intervento di testa, facendo però autogol. Il resto della partita tempo i giallorossi gestiscono il risultato, mollando le redini negli ultimi 10 minuti e concedendo all’82’ il 5 a 1, marcato Mousa. Pochi minuti dopo un gol non viene assegnato su tiro di Milanov, con la palla che rimbalza sulla traversa e leggermente dentro la porta.
Maicon, uno dei principali protagonisti, a fine partita mette in guardia i principali avversari dei giallorossi: “abbiamo iniziato bene ma c’è ancora tanto da lavorare. Sappiamo bene che il girone è difficile ma le altre squadre (Bayern e Manchester City, ndr) devono prepararsi bene poiché giocheranno contro una squadra motivata e determinata a passare il turno”
La festa della Roma è stata però rovinata dal ferimento fuori dallo stadio di due tifosi russi nel prepartita: uno accoltellato e uno colpito da una bottiglia. Durante il secondo tempo la partita si interrompe inoltre per qualche minuto a causa di fumogeni tirati dai tifosi russi contro la curva nord romanista, fino all’intervento delle forze dell’ordine.