09:38 – Dalle prime luci dell’alba di oggi sono riprese le ricerche, da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco, di Vincenzo Blenx, il 70enne scomparso nel mare di Peschici che è stato travolto da una “bomba d’acqua” mentre era nella sua auto durante il nubifragio che ha colpito il Gargano. Frattanto, da ieri sera, nella zona non piove più e questo facilita le operazioni di ripristino delle numerose strade interrotte e la gente, dei paesi colpiti dal nubifragio, sta cercando di contare i danni provocati dal fango che ha allagato case e campagne, portando distruzione ovunque. Il bilancio dei danni al momento è il seguente: mille campeggiatori sfollati – 40 sono ospitati in strutture ricettive, gli altri sono tornati a casa- altre 40 persone sono state evacuate a San Marco in Lamis, altre 15 famiglie a San Giovanni Rotondo. Squadre di tecnici sono al lavoro per ripristinare l’energia elettrica nel rione Calena di Peschici, così come in alcune zone di San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Rignano Garganico, Vico del Gargano e Vieste, 11 sono le strade provinciali interrotte nel Gargano. Da ieri notte è interrotta anche la statale 693 che va da Poggio Imperiale a Vico del Gargano perché si è verificata una frana dal bivio di Ischitella a Rodi Garganico. E da Foggia una colonna dell’Esercito ha raggiunto Peschici, il Comune maggiormente colpito dal nubifragio, e al momento sarà impiegata per sgomberare le strade interrotte dai detriti trasportati dall’acqua. Per la viabilità sono al lavoro anche i tecnici dell’Anas e dipendenti delle imprese della Provincia.
Gargano: continuano le ricerche del disperso e si contano i danni del nubifragio
