di Carlo Viscardi – Arriva settembre, la macchina politica riprende, molto lentamente, la “carburazione”, e con la ripresa delle varie attività riprende anche l’ormai usuale giro di sondaggi sul gradimento o meno dei partiti. Dà il via l’istituto demoscopico Swg, in cui il PD segna un ulteriore calo rispetto ai risultati delle Europee e degli ultimi sondaggi. Se si votasse oggi il partito del Premier incasserebbe il 37,9% dei consensi, in netto calo rispetto al 39,7% del sondaggio del 28 agosto e al 40,8% delle europee. In questo quadro, riprendono terreno i partiti di centrodestra. In primis Forza Italia che passa dal 16,8 al 18%. La Lega Nord conferma il trend positivo passando dal 7,2 al 7,8%, sembrerebbe che la politica del neo-segretario Salvini stia portando i propri frutti. Ripresa anche per Il Nuovo Centrodestra che di fatto valutato da Swg al 3,5% solo una settimana fa sembrerebbe, negli ultimi giorni, tornato sopra la soglia del 4%. Ncd sarebbe infatti intorno al 4,3%, di poco sotto al 4,4% incassato alle europee. Il partito di Beppe Grillo, M5S, si mantiene stabilmente al secondo posto dopo il Pd. Secondo l’analisti di Swg, i pentastellati raccoglierebbero il 20,8% dei consensi, un punto in meno rispetto alla scorsa settimana. Quindi sembrerebbe che le decisioni e la politica e del governo e dell’opposizione stiano portando a degli spostamenti dell’ago della bilancia, con i consensi del PD che potrebbero sembrare in calo, con tutte le polemiche che poi sicuramente ne deriveranno e dall’interno del partito e dall’esterno.