Il CIS della Calabria presenta “Totò: tra cinema, musica e poesia”

Foto TotòLunedì 8 Settembre 2014, alle ore 21.00, nello spazio del chiostro di San Giorgio al Corso, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, per il ciclo “Cinema e …” Sezione “Leopoldo Trieste” presenta “Totò: tra cinema, musica e poesia”. Totò, nome d’arte di Antonio De Curtis (Napoli, 15 febbraio 1898 – Roma, 15 aprile 1967), è stato l’attore simbolo dello spettacolo comico in Italia, soprannominato «il principe della risata» ed è ancora oggi considerato uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiani. Totò si è distinto anche al di fuori della recitazione, lasciando contributi come drammaturgo, paroliere, cantante e soprattutto poeta. Se “Malafemmena” è la canzone più interpretata e ascoltata, tra le poesie è certamente “A livella” la più conosciuta, i cui primi versi sono apparsi nel 1953 in appendice del libro Siamo uomini o caporali?. La poesia ha dato il titolo al libro pubblicato nel 1964, in cui sono state raccolte 26 poesie che Totò ha scritto a partire dagli anni cinquanta. Sull’aspetto letterario del principe Totò, meno conosciuto ma non meno importante di quello cinematografico, si soffermerà l’analisi critica della prof.ssa Mila Lucisano, docente di Italiano e Latino presso il liceo scientifico “L. Da Vinci” di Reggio Calabria. A seguire il prof. Nicola Petrolino, esperto e critico di cinema, attraverso materiali audiovisivi ci farà conoscere la maschera dell’attore Totò, che ben si colloca nel solco della tradizione della commedia dell’arte accanto a comici come Buster Keaton e Charlie Chaplin, e l’unicità delle sue interpretazioni che risaltano sia in copioni puramente brillanti, sia in ruoli più impegnati, su cui ha puntato soprattutto verso la fine della carriera, grazie all’incontro con Pier Paolo Pasolini.

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