E’ da poco stato annunciato il programma dei “millegiorni” renziani e, slides dopo slides, nel countdown sembra esserci una riforma per tutto: pubblica amministrazione, Senato, autonomie locali, permessi sindacali, scuole e asili nido, infrastrutture, piani di cantieri per il decreto sblocca-Italia, ma all’appello sembrano mancare totalmente le partite iva. Coloro infatti che dovrebbero essere fra i protagonisti del rilancio dell’economia, piccole imprese, professionisti, artigiani, sono caduti nel dimenticatoio, nessuna svolta, nessuna riforma, nessun taglio, per loro anzi le tasse sembrano aumentare nell’attesa di quei mille euro annui che non si sa quando dovrebbero essere assegnati ad artigiani e imprenditori. Una valanga di buone intenzioni senza nessun riferimento temporale e che tralasciano la spina dorsale dell’economia del paese, questo il sunto fin’ora dei prossimi mille giorni che l’Italia dovrebbe affrontare, mentre la disoccupazione aumenta e non sembra esserci via d’uscita dalla deflazione. Una svolta, quella di Renzi, presente, per il momento, solo su di un sito creato appositamente per documentare i risultati che dovrebbero essere raggiunti entro il 2017 (unica scadenza prefissata), se è vero o no, lo sapremo solo allo scadere.
banner
Recommended For You
About the Author: Redazione ilMetropolitano
Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione