Giocatori NBA ad eventi Fiba: Adam Silver non è contento

pallacanestroDurante una conferenza stampa tenuta dal commissario NBA Adam Silver, un giornalista gli ha chiesto di esprimere un parere a riguardo dell’utilizzo dei giocatori NBA ad eventi FIBA. “E’ un grande rischio che non dà grossi benefici economici.” ha risposto Silver “L’ultima parola spetta però ai giocatori. Non sto parlando solo dei giocatori che fanno parte di Team USA, ma allargo il discorso anche a tutti quelli impegnati con le altre nazionali, contandone in tutto circa 50.”
La diatriba è ormai datata. La NBA si sente ad un livello superiore rispetto a quello FIBA, e valutando che non è presente nessun tipo di introito economico, anzi, è normale pensare che sia solo un grosso rischio di infortuni senza un tornaconto adeguato. Silver nei circa 50 giocatori che saranno impegnati ai prossimi mondiali, pesa a molte superstar come Tony Parker, impegnato con la francia, i fratelli Gasol e Serge Ibaka, padroni di casa con la loro Spagna, oppure Nenè Hilario con il suo Brasile. Ma la lista è davvero lunga e riguarda anche chi non sia affermato nella lega americana, tanto che quasi tutte le squadre annoverano un giocatore sotto contratto con una squadra NBA. Silver ha poi continuato la sua dichiarazione: “Larry Bird ha detto bene: gli infortuni capitano. Nello sport possono accadere sempre. Tanti sono i fattori da considerare. Sicuramente partecipando alle competizioni con le nazionali bildediventano persone migliori.” Larry Bird, tirato in causa dal commissioner, ha precedentemente espresso il suo parere favorevole riguardo la partecipazione agli eventi della FIBA, considerandola politicamente favorevole. Nella parte riguardante gli infortuni, Silver si riferisce  al tremendo infortunio occorso a Paul George (frattura scomposta della tibia) proprio durante una partitella di allenamento con Team USA. Questo infortunio tremendo probabilmente lo costringerà a saltare tutta la prossima stagione NBA. Dalla parte opposta di Larry Bird, molti tra dirigenti e proprietari NBA spalleggiano Adam Silver, dichiarandosi pesantemente contrari all’utilizzo di giocatori sotto contratto NBA in una manifestazione che non è l’Olimpiade, considerata il vero e proprio test a livello mondiale per gli americani. La discussione riguardante i giocatori NBA SI o giocatori NBA NO è tuttora d’attualità e si dipanerà nel futuro prossimo. Possibile pensare che i prossimi mondiali saranno gli ultimi dove parteciperanno giocatori NBA?

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