AMSTERDAM – Al termine della quarta giornate di gare iridate, del mondiale assoluto in svolgimento ad Amsterdam, l’Italia avanza verso le finali con 16 barche, 6 già in finale (tra le quali 2 specialità paralimpiche: singolo AS maschile e quattro con LTAMix), e 10 in semifinale, tra le quali 8 specialità olimpiche: singolo, due senza, doppio, quattro senza senior maschile; quattro di coppia senior donne; doppio maschile, doppio femminile e quattro senza pesi leggeri. Si fermano, invece, 9 imbarcazioni che gareggeranno, nei prossimi giorni, nelle finali di consolazione (solo il singolo AS femminile ha già corso oggi ed è arrivato terzo in finale B, nono assoluto).
Per quanto riguarda il quarto turno di eliminatorie, e quindi le gare odierne, da sottolineare, nelle specialità olimpiche, la prova maiuscola del quattro senza senior di Vincenzo Abbagnale (Marina Militare), Mario Paonessa, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle) che hanno fatto registrare anche il miglior tempo di recupero e sono passati in semifinale. Vittoria nei quarti di finale e semifinale raggiunta anche per il doppio pesi leggeri di Andrea Micheletti e Pietro Ruta (Fiamme Oro) che hanno anche il secondo miglior tempo di qualificazione, 6.34.41 (il primo lo hanno fatto segnare gli svizzeri Simon Schuerch e Mario Gyr 6.33.66). Secondo posto nel recupero, e accesso in semifinale, per il quattro senza pielle di Martino Goretti (Fiamme Oro), Stefano Oppo (Forestale), Elia Luini (CC Aniene) e Paolo Di Girolamo (Forestale) che si sono piegati solo alla Germania più veloce degli azzurri di 2”14. In semifinale anche Francesco Cardaioli, terzo nel singolo senior dietro ai giganti Mindaugas Griskonis (Lituania), secondo, e Mahe Drysdale (Nuova Zelanda), primo e campione olimpico in carica.
In semifinale anche il quattro di coppia femminile – specialità olimpica – di Sara Magnaghi (SC Moltrasio), Alessandra Patelli (SC Padova), Laura Schiavone (CC Irno) e Sara Bertolasi (SC Lario), seconde dietro alla Gran Bretagna al termine di una gara tiratissima che le ha viste battagliare per tutti i duemila metri. Nelle barche non olimpiche passa il turno, e va in semifinale, Marcello Miani, primo nel singolo col terzo tempo di qualificazione. Non riesce a superare lo scoglio del recupero il due con di Sergio Canciani, Andrea Tranquilli e Andrea Riva (Cus Pavia) al timone i quali, dopo che in partenza una folata di vento gli ha piegato la barca, hanno tentato di ricuperare risalendo dalle retrovie e arrivando terzi a ridosso della seconda posizione valida per l’acceso in finale e, quindi, per loro ci sarà la finale B.
Fuori dalle finalissime anche il quattro di coppia senior di Paolo Perino, Simone Venier, Matteo Stefanini, Simone Raineri (Fiamme Gialle) quinti dopo essere stati primi e in zona passaggio al turno successivo per oltre 1500 metri. Sul finale hanno subito l’attacco degli avversari e quindi anche per loro ci saranno le finali di consolazione. Niente finale per il quattro senza femminile di Ludovica Serafini (CC Aniene), Gaia Marzari (SC Lario), Sara Barderi (SC Pontedera), Chiara Ondoli (SC De Bastiani), quinte, per il doppio senior di Benedetta Bellio (SS Murcarolo), Eleonora Denich (CN Nazario Sauro), quinte, e per l’ammiraglia senior maschile di Cesare Gabbia (SC Elpis), Domenico Montrone (Fiamme Gialle), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Fabio Infimo (RYCC Savoia), Vincenzo Capelli, Pierpaolo Frattini (CC Aniene), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Andrea Palmisano (CC Aniene) e Enrico D’Aniello (CN Stabia) al timone che, dopo una brillante partenza, non sono riusciti a rimanere, nella seconda parte, agganciati alle prime posizioni e hanno chiuso quinti mentre a vincere, a sorpresa, la Francia sugli USA. Una vittoria che non cambia nulla poiché entrambe le barche accedono alla finalissima.
Il programma di domani prevede le prime semifinali e finali di consolazione con inizio alle 9.30. Nel pomeriggio, dalle 14.15 e fino alle 16.47, le semifinali A/B. Dalle ore 17.45 inizio delle finali para-rowing con l’Italia impegnata alle 18 col singolo AS maschile, alle 18.30 col doppio LTA misto e alle 18.45 col quattro con LTA misto.
Nelle foto (Canottaggio.org – Mimmo Perna): il quattro senza senior; il doppio PL; il quattro senza PL; Francesco Cardaioli; il quattro di coppia femminile; Marcello Miani.
LEGENDA PARA-ROWING
LTA (LEGS–TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
AS (ARMS-SHOULDERS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.