Continua la speranza dei genitori di Celeste Carrer e Noemi Sciarretta di vedere le loro piccole figlie, entrambe affette da Sma1, fare dei progressi nella battaglia contro una malattia atroce. È prevista per oggi l’infusione di cellule staminali mesenchimali, preparate con il metodo stamina per Celeste, all’Ospedale di Brescia che ha ricevuto comunicazione da Giuliano Mastroeni, medico ausiliare del Giudice che segue il caso e nominato dal tribunale di Venezia. Altra comunicazione è arrivata invece da Erika Molino, biologa della Stamina Foundation, per quanto riguarda la piccola Noemi, per lei l’infusione è stata predisposta per giorno 26, come ordinato dal tribunale dell’Aquila.
banner
Recommended For You
About the Author: Redazione ilMetropolitano
Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione