AMBURGO, 10 agosto 2014 – E l’Italia va nonostante il vento contrario che ha falsato alcune delle finali azzurre. La nazionale junior, infatti, ai Mondiali di Amburgo ha vinto una medaglia d’oro, confermando così il titolo vinto lo scorso anno in Lituania, col quattro con di Dario Favilli (SC Firenze), Andrea Cattaneo (SC Bissolati), Andrea Maestrale (CN Posillipo), Ivan Capuano (RYCC Savoia) e Francesco Tassia (Ilva Bagnoli) al timone. Una barca che, nonostante i problemi di vento accusati nella prima parte, è riuscita a ricuperare il gap iniziale e infliggere alla Gran Bretagna oltre cinque secondi di distacco. Una prova maiuscola che va aggiunta alle due medaglie di bronzo, la prima delle quali è stata vinta, in apertura di giornata di finali, dal quattro senza femminile di Beatrice Millo (SC Limite), Nicoletta Bartalesi (SC Varese), Angelica Merlini (Tevere Remo), Andrea Olga Jorio Fili (SC Armida). Le quattro ragazze sono riuscite a risalire dal quinto posto iniziale superando prima la Francia e poi la Germania e consolidando, nel finale, il terzo posto alle spalle della barca statunitense, seconda, e della sorprendente Cina, oro dopo aver superato nell’ultima parte del percorso gli USA.
L’ultima medaglia di oggi è arrivata dall’ammiraglia maschile, formata da Riccardo Mager (SC San Remo), Riccardo Peretti (SC Lago d’Orta), Alessandro Piffaretti (SC Moltrasio), Raffaele Giulivo (Marina Militare), Leonardo Calabrese (Tevere Remo), Simone Tettamanti (SC Moltrasio), Leonardo Pietra Caprina (SC Firenze), Neri Muccini (SC Firenze) e Niccolò Mancusi Lotti (SC Firenze) al timone. Una medaglia che ha lasciato l’amaro in bocca agli azzurri arrivati al mondiale con ben altri obiettivi, ma il secondo posto in batteria e la rideterminazione delle corsie, in base a una regola della FISA che consente di rimodulare le posizioni acquisite in presenza di campo di regata irregolare, ha limitato la loro azione e si sono dovuti contentare di un bronzo che, comunque, conferma l’otto azzurro sul podio iridato (lo scorso anno vinse l’argento).
Alle tre medaglie vanno aggiunti i tre quarti posti, le classiche medaglie di cartone, che la nazionale ha conseguito nell’otto femminile, nel doppio maschile e nel due senza femminile. Tre quarti posti che, in caso di campo regolare, potevano rimanere tali oppure essere tramutati in altrettante medaglie. Sta di fatto che le loro erano tra le corsie più penalizzate dalle raffiche di vento contrario e trasversale. Delle otto barche finaliste le ultime due, il doppio femminile e il quattro senza maschile, si sono piazzate rispettivamente al quinto e sesto posto.
Nelle immagini (Canottaggio.org – M.Perna ©): il quattro con; il quattro senza femminile; l’otto maschile
I RISULTATI DELLE MEDAGLIE DELL’ITALIA
QUATTRO CON: 1. Italia Dario Favilli (SC Firenze), Andrea Cattaneo (SC Bissolati), Andrea Maestrale (CN Posillipo), Ivan Capuano (RYCC Savoia), Francesco Tassia-timoniere (Ilva Bagnoli) 6.50.84, 2. Gran Bretagna Charles Elwes, Thomas Digby, Chetan Chauhan-Sims, Charles Thurston, Hugo Marsh 6.56.24, 3. Nuova Zelanda Hugo Elworthy, William Morris-Whyte, Thomas Mackintosh, Edwin Laver, Matthew Wylie 6.58.76 4. Sud Africa Justin Bruce, Garth Holden, Andrea Giammartini, Riccardo Busato, Sebastian Raven 7.06.75, 5. Germania Philipp Richard, Max Reichel, Maximilian Berwirth, Matti Saborowski, Philipp Baumgard 7.16.63, 6. Ucraina Pavlo Yurchenko, Valentyn Kovtun, Artem Derkach, Oleh Kravchenko, Oleksandr Konovaliuk 7.17.23
QUATTRO SENZA DONNE: 1. Cina Qian Wei, Jiayin Wang, Ji Mengke, Hanwen Cui 7.44.64, 2. USA Mia Croonquist, DanaMoffaty, Claire Collins, Marlee Blue 7.46.68, 3. Italia Beatrice Millo (SC Limite), Nicoletta Bartalesi (SC Varese), Angelica Merlini (Tevere Remo), Andrea Olga Jorio Fili (SC Armida) 7.51.76,4. Germania Carolin Dold, Lena Dankel, Vanessa Wuttig, Leah Labudde 7.57.37, 5. Francia Alice Renaud, Clementine Collet, Diane Albercht, Sophia Corneille 8.03.50, 6. Bielorussia Yana Tsupa, Maryia Apanovich, Anastasiya Siamionava, Krystina Hancharova 8.09.07
OTTO UOMINI: 1. Germania Nick Blankenburg, Janek Schirrmacher, Johannes Rentz, Philipp Nonnast, Johann Wahmhoff, Marc Laske, Alexander Vollmer, David Wollschlaeger, Mario Acosta Dominguez 7.39.96, 2. Olanda Max Ponsen, Roel Van Broekhuizen, Simon Van Dorp, Maarten Hurkmans, Koen Van Den Herik, Jaap De Jong, Jeoroen Oortwijn, Melvin Twellaar, Just Ponsen 7.42.66, 3. Italia Riccardo Mager (SC San Remo), Riccardo Peretti (SC Lago d’Orta), Alessandro Piffaretti (SC Moltrasio), Raffaele Giulivo (Marina Militare), Leonardo Calabrese (Tevere Remo), Simone Tettamanti (SC Moltrasio), Leonardo Pietra Caprina (SC Firenze), Neri Muccini (SC Firenze), Niccolò Mancusi Lotti-timoniere (SC Firenze) 7.46.05, 4. Gran Bretagna Liam Tustin, George Pearce, Alexander Barakat, Matthew Aldridge, Henry Lambe, James Clarke, Luke Towers, William England, Alexander Gass 7.57.03, 5. Francia Axel Leroy, Mathieu Demange, Nicolas Gilbert, Guillaume Turlan, Louis Droissart, Robinson Doumic, Hadrien Gode, Marc Thorineau 7.59.47, 6. Spagna Pablo Hermoso Moreno, Gonzalo Perez Fernadez, Yago Gavilan Espinos, Jordi Joire I Senciales, Ismael Rifi Carbo, Andreu Elias Beltri, Fernando Llabona, Rodrigo Conde Romero, Manuel Gonzales Fernandez 7.59.49