11:42 – E’ arrivata a Ciampino, in Italia, su un volo della presidenza del Consiglio, Meriam Ibrahim, la giovane che era stata condannata a morte da un tribunale di Khartoum per essersi convertita al cristianesimo. Con lei il viceministro degli Esteri, Lapo Pistelli, che segue da tempo il caso della donna sudanese. Il premier, in aeroporto per accogliere Meriam, ha detto “Giorno di festa” e ha continuato “Vi dirà tutto Pistelli che ha curato con straordinaria qualità questa operazione”. Pistelli, dopo essere sceso dall’aereo dell’Aeronautica Militare con la quale ha portato la giovane sudanese, il marito e i figli in Italia, ai giornalisti ha detto “Credo che Meriam e la sua famiglia avranno qualche incontro importante nei prossimi giorni” e poi “Il Santo Padre è stato informato dal premier Renzi della cosa ed ha manifestato il suo sentimento di gratitudine verso il Paese”. All’aeroporto di Ciampino, ad accogliere Meriam, anche il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, “abbiamo seguito il caso fin da prima che fosse nota la condanna e grazie a un grande lavoro fatto da tanti, oggi possiamo accogliere Meriam a Roma, e ora ha bisogno della tranquillità della sua famiglia”. Anche Antonella Napoli, presidente di Italians for Darfur – in prima linea per la liberazione della giovane dall’inizio della vicenda – ha comunicato “Ho parlato con padre Federico Lombardi che mi ha assicurato il suo impegno per un incontro di Meriam con il Papa”.
