Un quarto quarto da dimenticare per i reggini rovina una partita concreta e cinica, i perugini hanno la meglio grazie ad un devastante 25 a 7 nell’ultimo periodo. La partita inizia sui binari dell’equilibrio con Gomez e Faina a spingere per gli umbri e la LuMaKa che risponde con Egwoh, Laganà e Palamara, il primo quarto termina 11 a 8 per gli Snails. Il secondo parziale vede la squadra di Reggio Calabria prendere in mano le redini del match, i reggini segnano con continuità ma Perugia non molla di un centimetro, si va all’intervallo sul 21 a 17 per i ragazzi di di Gianni Tripodi. Al rientro dagli spogliatoi la LuMaKa stringe le maglie difensive, trovando la via del canestro con facilità, Perugia sembra accusare il colpo e la LuMaKa sembra essere ad un passo dal chiudere il match, il terzo quarto finisce 37 a 30 per gli Snails. L’ultimo parziale si rivela un “suicidio sportivo”, Perugia la mette sulla bagarre sfruttando la minore stazza fisica e la maggiore velocità, i reggini vanno in confusione e Perugia ne approfitta con una precisione chirurgica. Finirà 55 a 44 per Perugia. C’è grande rammarico per una sconfitta che sa di inesperienza e di poca abitudine a partite del genere, dispiace soprattutto per i ragazzi che per impegno e dedizione avrebbero meritato la vittoria, ma lo sport, a volte, è così duro e crudo.
Il tabellino:
Perugia:
Ciofetta 10, Faina 21, Degli Esposti, Gatto, Gomez 17, Lupatelli, Gamboni, Amadiaze 2, Cristiano, Massarelli, Ragni, Bucchicchio. All. Corbucci
LuMaKa:
Scialabba 9, Azzarà, Laganà 17, Crucitti, Fiorillo 6, Commisso, Panuccio, Palamara 2, Egwoh 10, Cristiano, Martinello, Scopelliti. All. Tripodi
Arbitri: Bertuccioli e Giunta