Attacco di Israele, le truppe di terra invadono la “Striscia”

striscia assaltoL’attività diplomatica dell’Egitto, degli Usa e di numerosi altri altri Paesi non è bastata e non è purtroppo servita: dopo una serie di false speranze su un possibile cessate il fuoco, l’esercito israeliano è infatti tornato a invadere la Striscia di Gaza. Le truppe sono entrate in azione giovedì sera e nella notte tra giovedì e venerdì è partita l’operazione via terra di Israele: i carri armati di Tel Aviv sono entrati infatti nella Striscia di Gaza.”Aspettavamo l’operazione via terra – ha commentato il braccio armato di Hamas -, Israele pagherà un prezzo pesantissimo”. Sono già diverse le vittime dopo le prime ore dell’azione militare di terra israeliana nella Striscia di Gaza e tra loro anche un neonato di 5 mesi. E’ l’area nord della Striscia a essere al momento sotto l’attacco principale di tank e fanteria israeliana. Per il presidente dell’Anp Abu Mazen, citato dall’agenzia egiziana Mena, l’offensiva israeliana provocherà “ancora più spargimento di sangue e complicherà gli sforzi” per mettere fine al conflitto nella zona. Altre quattro persone sono difatti rimaste uccise a Gaza dai tiri dei carri armati israeliani nell’ambito dell’offensiva terrestre cominciata ieri ed il portavoce dei servizi di sicurezza palestinesi Ashraf al-Qudra ha dichiarato che tre uomini sono stati uccisi a Khan Yunis e uno a Rafah, sempre nel sud della Striscia di Gaza, mentre un soldato israeliano è rimasto ucciso durante l’offensiva terrestre israeliana a Gaza. Nei combattimenti in corso nella Striscia sono stati uccisi finora 264 palestinesi e 2.000 sono rimasti feriti, secondo fonti mediche locali, il cui bilancio aggiornato delle vittime segna un più 27 dalla sera scorsa. Le forze di terra israeliane stanno intanto avanzando a Gaza nelle loro rispettive missioni, come afferma il portavoce militare, secondo cui durante la notte sono stati colpiti oltre 100 “siti del terrore”, circa 9 tunnel e oltre 20 lanciatori di razzi , mentre l’esercito sta ancora verificando le circostanze della morte di un suo militare nelle prime fasi della penetrazione terrestre a Gaza. Il militare potrebbe essere stato colpito da fuoco amico, ossia da commilitoni. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu, prima della riunione di Gabinetto, ha detto: “Il mio ordine all’esercito è di tenersi pronto ad una possibile estensione significativa dell’operazione e l’esercito è preparato”, proprio mentre altri tre ragazzi di età compresa fra i 12 ed i 16 anni sono caduti sotto il fuoco dell’artiglieria israeliana nel nord della striscia di Gaza, portando le agenzie stampa a continuare ad aggiornare questa disumano bilancio.

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About the Author: Giulio Borbotti