C’è chi crede ai fantasmi, c’è invece chi si basa su teorie scientifiche di elettromagnetismo e chi ancora azzarda altre plausibili teorie per cercare di dare una causa ed un perchè agli eventi assurdi che continuano ad accadere in un piccolo paese siciliano. Tornano a ripetersi infatti i misteriosi incendi che da più di 10 anni vedono protagonista una cittadina in provincia di Messina, Canneto di Caronia, dove televisori e altri elettrodomestici prendono fuoco senza un motivo o una causa apparente. Tutti gli interventi di vigili del fuoco, tecnici dell’Enel e esperti della Protezione Civile, non hanno comunque permesso di trovare una spiegazione plausibile a questi fenomeni. Il sindaco della cittadina, Calogero Beringhi, ha chiesto un intervento immediato al Presidente del Consiglio e al Presidente della Regione per cercare di indagare su questo tipo di fenomeni che stanno sempre interessando la stessa zona. Da anni ci si interroga infatti sull’origine dei roghi che si verificano inspiegabilmente dal 2003 nelle abitazioni della borgata. Una vicenda simile era accaduta mesi fa a Cisternino, in provincia di Brindisi, dove strane autocombustioni si verificarono in un’abitazione definita poi “la casa dei roghi” proprio per il susseguirsi di continui episodi di autocombustione, circa sette incendi divampati in pochi giorni. La famiglia era andata via per paura e disperazione dopo che gli oggetti non hanno mai smesso di prendere fuoco da soli, una vicenda che ha molte somiglianze con quella accaduta a Canneto di Caronia in Sicilia.