Agliano: un oltraggio alla città ed ai reggini
Si è svolta, presso il Monumento sito sul lungomare, la cerimonia commemorativa per il 44° anniversario dei “Moti di Reggio” del 1970. Una corona di fiori è stata deposta in memoria dei 5 caduti e per ricordare anche le ferite fisiche e morali subite in quel tempo dalla Città e dai cittadini. Stamani, purtroppo, quelle ferite sono state di nuovo riaperte e l’onore di Reggio ancora violato. Infatti, per la prima volta dal 2002, nessun rappresentante ufficiale dell’Amministrazione comunale ha partecipato alla cerimonia; nessuna fascia tricolore a rendere omaggio al sacrificio ed alle battaglie di uomini e donne che avevano un solo obiettivo: garantire un futuro a Reggio ed ai suoi abitanti. Una presenza – commenta Giuseppe Agliano, esponente del Nuovocentrodestra e Presidente del Centro Studi Tradizione Partecipazione organizzatore dell’iniziativa – assicurata nei giorni scorsi ma poi, improvvisamente, venuta meno; presente solo una pattuglia del corpo dei vigili urbani ai quali è andato il ringraziamento dei presenti. Un comportamento inspiegabilmente irrispettoso nei confronti della comunità reggina e della sua storia – continua Agliano – un indegno oltraggio alla memoria di Bruno Labate, Angelo Campanella e Carmine Jaconis, ma anche di quella degli agenti Curigliano e Bellotti, che hanno tragicamente consumato il loro martirio in quelle giornate. Un affronto morale alle migliaia di reggini ed alle loro famiglie che allora scesero in piazza per difendere il futuro dei propri figli, subendo ferite e mutilazioni, processi e carcere, perdita del posto di lavoro e ostracismo. Tuttavia, conclude Giuseppe Agliano, questa vergognosa assenza delle autorità comunali, è stata colmata e stigmatizzata dalla partecipazione di una moltitudine di cittadini sia al Monumento alla Rivolta, sia alla Stele dedicata al Leader dei “Boia chi Molla” Sen. Ciccio Franco. Con loro i parenti di Campanella, Iaconis e del sen. Franco; il Sen. Renato Meduri; il Coordinatore nazionale dei Circoli NCD Giuseppe Scopelliti; i consiglieri regionali Candeloro Imbalzano e Tilde Minasi; i rappresentanti del Centro Studi Tradizione Partecipazione (Giuseppe Agliano, Nicola Malaspina, Gianpiero Arconte, Maurizio Furforoso, Mimì Natoli) l’Associazione “I giovani di Ciccio Franco” (Lisio Lombardo); l’UGL (Antonio Franco, Giulia Meliti); il Nuovocentrodestra (Daniele Romeo, Franco Germanò, Pasquale Morisani Enzo Polimeni, Saverio Laganà, Enzo Vitale, Ernesto Siclari,); Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale (Peppe Quattrone); la Fiamma tricolore (Antonio Giordano); la Lista Scopelliti Presidente (Oreste Romeo, Antonio Barrile, Gaetano Picciotto) Alleanza Calabrese (Enzo Vacalebre). Tutti insieme abbiamo gridato forte la nostra indignazione con l’auspicio – come ha affermato il Sen. Meduri – che sul cielo di Reggio tornino a volare le aquile e non più scorazzare i corvi!