Regione, Caligiuri: “è ovvio che la cultura crei economia”

CATANZARO (10.7.2014) – “Sostenere che la cultura produca reddito e’ come evidenziare che oggi e’ giovedì. Cioè una cosa ovvia”. E’ quanto ha affermato questa mattina l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Mario CaligiuriCaligiuri intervenendo a Roma, nella qualità di Coordinatore della Commissione Cultura delle Regioni, all’Assemblea annuale di CoopCulture, che raggruppa 1.250 soci di tutta Italia. Alla manifestazione, introdotta dalla Presidente di CoopCulture Giovanna Barni, sono intervenuti anche il Presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo Silvia Costa, il Ministro del lavoro Giuliano Poletti e il Sottosegretario alla Cultura Francesca Barracciu. Caligiuri ha affrontato il tema della governance dei beni culturali e il rapporto tra pubblico e privato, evidenziando le iniziative svolte in questi anni come l’istituzione di una cabina di regia presso il Ministero dei Beni Culturali per coordinare e uniformare le politiche pubbliche tra Ministero, Regioni, Province e Comuni e l’indispensabile rapporto con i privati. Caligiuri ha anche evidenziato che in tempi di risorse scarse e di modifica dei comportamenti individuali e collettivi il ruolo della cooperazione e’ fondamentale per l’efficienza delle istituzioni. Caligiuri ha tra l’altro affermato che “c’e’ qualcosa di peggio che non riuscire a spendere i fondi pubblici ed e’ quello di spenderli male”, cosi’ come ha espresso l’opinione che “non e’ il Sud ad essere la palla al piede del Paese ne’ il Nord a disgregarlo per le sue rivendicazioni egoistiche ma il problema e’ rappresentato  probabilmente dal Centro, che evidenzia storicamente l’incapacità di governare, unire e rendere equilibrato il Paese”.

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