Martedì 1° luglio si è svolta la discussione generale delle mozioni Giancarlo Giorgetti n. 1-00489, Binetti n. 1-00423 (Ulteriore nuova formulazione), Fratoianni n. 1-00518 e Rampelli n. 1-00519 concernenti Iniziative volte alla tutela della libertà religiosa, con particolare riferimento ai cristiani e alle minoranze perseguitate.
A seguire la discussione generale del disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra la Repubblica italiana e Gibilterra per lo scambio di informazioni in materia fiscale, fatto a Londra il 2 ottobre 2012 (C. 2089) e del disegno di legge, già approvato dal Senato, di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea in materia di Vacanze-Lavoro, fatto a Seoul il 3 aprile 2012 (C. 2275).
Mercoledì 2 luglio la Camera ha approvato le mozioni Binetti n. 1-00423 (Ulteriore nuova formulazione) e Fratoianni n. 1-00518, nei testi rispettivamente riformulati, ed ha respinto le mozioni Giancarlo Giorgetti n. 1-00489 e Rampelli n. 1-00519, concernenti Iniziative volte alla tutela della libertà religiosa, con particolare riferimento ai cristiani e alle minoranze perseguitate.
A seguire, la Camera ha approvato il disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra la Repubblica italiana e Gibilterra per lo scambio di informazioni in materia fiscale, fatto a Londra il 2 ottobre 2012 (C. 2089) che è passato all’esame dell’altro ramo del Parlamento; ha poi approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea in materia di Vacanze-Lavoro, fatto a Seoul il 3 aprile 2012 (C. 2275).
Successivamente sono state respinte, dopo la discussione, le questioni pregiudiziali Matteo Bragantini n. 1, Colletti n. 2 e Brunetta n. 3, presentate al disegno di legge di conversione del decreto legge n. 90 del 24 giugno 2014 recante Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari (C. 2486).
Nel pomeriggio, la Camera ha proceduto alla votazione per l’elezione di un Segretario di Presidenza, ai sensi dell’articolo 5, comma 8, del Regolamento. E’ risultato eletto con 262 voti il deputato Giovanni Sanga.
Da ultimo si è svolta la discussione generale ed è iniziato l’esame del testo unificato delle proposte di legge Modifiche alla disciplina dei requisiti per la fruizione delle deroghe riguardanti l’accesso al trattamento pensionistico (C. 224, C. 387, C. 727, C. 946, C. 1014, C. 1045, C. 1336-A).
Giovedì 3 luglio la Camera ha approvato il testo unificato delle proposte di legge: Modifiche alla disciplina dei requisiti per la fruizione delle deroghe riguardanti l’accesso al trattamento pensionistico (C. 224-A ed abbinate). Il provvedimento passa ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
Si è riunito, inoltre, il Parlamento in seduta comune per l’elezione di due giudici della Corte Costituzionale (quarto scrutinio) e di otto componenti il Consiglio superiore della magistratura (primo scrutinio). I giudici nominati dal Parlamento in seduta comune sono eletti a scrutinio segreto e con la maggioranza di due terzi dei componenti nei primi tre scrutini. Per gli scrutini successivi è sufficiente la maggioranza di tre quinti dei componenti. Per il Consiglio superiore della magistratura necessita la maggioranza dei tre quinti dei componenti il Parlamento in seduta comune nei primi due scrutini. Negli scrutini successivi è sufficiente la maggioranza dei tre quinti dei votanti. Poiché in entrambi gli scrutini nessuno ha raggiunto il quorum previsto si deve procedere a un quinto e a un secondo scrutinio che avranno luogo giovedì 10 luglio.