CRONACA Concordia a Genova per smaltimento entro fine Luglio Giulio Borbotti — 1 Luglio 2014 comments off La Costa Concordia andrà a Genova: così è stato deciso dal Consiglio dei ministri, approvando il “Progetto di trasferimento e smaltimento” presentato nei giorni scorsi da Costa Crociere. “Nei tempi previsti – ha detto il premier Matteo Renzi al termine del Cdm – la nave verrà smaltita in Italia”. “La soluzione italiana premia nostro impegno – ha twittato il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – ora vigiliamo per la massima tutela dell’ambiente”. Genova alla fine è stata così scelta per completezza e affidabilità del progetto e la nave da crociera naufragata il 13 gennaio del 2012 all’Isola del Giglio, verrà dunque smantellata nel capoluogo ligure a opera dei Cantieri San Giorgio del porto e della Saipem. Dopo mesi di indecisioni e rinvii, il Governo ha messo fine a una vicenda che rischiava di diventare grottesca, approvando il trasferimento. Laconico il commento del presidente dell’Autorità portuale di Genova, Luigi Merlo: «Missione compiuta» aggiungendo poi «Abbiamo lavorato in un quadro equilibrato dicendo che non si trattava di una competizione fra porti, ma di una gara fra privati. Abbiamo detto che i porti dovevano essere attrezzati per questa operazione e noi lo siamo. Non poteva essere una valutazione politica ma tecnica». A Genova si dice soddisfatto il sindaco Marco Doria, mentre il governatore della Liguria, Claudio Burlando, parla di grande orgoglio e grande responsabilità. Di altro tipo le dichiarazioni della “sconfitta” Piombino: «Speravamo fino all’ultimo si potesse esaminare la nostra proposta che sicuramente era meno pericolosa – ha dichiarato il sindaco Massimo Giuliani – Piombino, anche da un punto di vista tecnico, nell’ottica della creazione di un polo per lo smaltimento navi, era sicuramente più idonea rispetto a Genova». Parte comunque ora il conto alla rovescia per l’ultimo viaggio della nave, quell’ammasso di ferro che ha contenuto così tanto dolore e che tra poco si appresta ad essere smembrato, come afferma l’amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm: «siamo a due settimane dal possibile rigalleggiamento». L’intera fase di rigalleggiamento durerà tra i 4 e i 5 giorni, dunque è probabile che attorno al 18-20 luglio la Concordia sia pronta a lasciare per sempre il Giglio ed andare in direzione Genova, tempo di navigazione previsto: 4 giorni. approvato concordia Genova smaltimento top