Ottimo risultato per la Pro Reggina ’97. La squadra ha confermato grande qualità e carattere, conquistando il titolo di campione nazionale ASI 2014 . Le calabresi hanno bissato il successo ottenuto nello scorso anno nelle finali Nazionali ASI. Un altro sigillo che si è aggiunto all’ eccezionale stagione della squadra reggina di calcio a 5 femminile, conclusasi con l’ingresso nelle migliori 12 squadre italiane e l’accesso ai play off . La competizione si è svolta dal 27 al 29 giugno presso la città dello sport di Sambuceto in provincia di Chieti. Un percorso netto per le calabresi, che hanno vinto tutte le partite del torneo. Nel girone di qualificazione si sono disputate tre gare, in cui la Pro Reggina ’97 si è confrontata con Palermo, Trieste e Olympia Pescara. La prima partita tra Pro Reggina e Palermo è terminata con il punteggio di 6 a 3. Nella seconda gara, la squadra di Enzo Tramontana, ha battuto Trieste 12 a 0. Nell’ultima partita di qualificazione, le calabresi hanno superato l’Olympia Pescara, con il risultato di 3 a 1. Nella finale la Pro Reggina ha battuto il Palermo, 4 a 1. “E’ stata un’altra soddisfazione – ha dichiarato Enzo Tramontana. Il lavoro che stiamo portando avanti, già dallo scorso anno ci ripaga e ci spinge a migliorare costantemente. La competizione è stata un ulteriore banco di prova. Ho cercato di dare spazio a tutte le giocatrici, per dare la possibilità ad ognuna di loro, di crescere e confrontarsi con altre realtà sportive. E’ stata un’esperienza positiva. In quanto, oltre alle confermate Politi, Mezzatesta, Napoli e le due sorelle Macrì, c’è stato l’esordio di Panarello appena 14enne e la buona prova di Mendolia. Inoltre, la stessa Mendolia è stata premiata come migliore portiere e Politi come migliore attaccante del torneo. L’impegno e la determinazione delle ragazze, anche di coloro che si sono accostate alla prima squadra, è enorme e costante. Ognuna di loro dà sempre il massimo, nella prospettiva del miglioramento personale e collettivo. Il risultato ci ha gratificato ulteriormente, perché abbiamo bissato il successo dello scorso anno, confermandoci in un torneo competitivo e di qualità”.
Daniela Gangemi