Superando nettamente la Lettonia a Ragusa per 83-68, la Nazionale Femminile si è qualificata all’EuroBasket Women 2015 che si giocherà in Ungheria e Romania. Nel pomeriggio il successo della Bulgaria su Israele ci aveva già virtualmente qualificato ma le Azzurre hanno voluto ottenere il passaggio sul campo, con le proprie forze, battendo l’avversario più accreditato del girone. L’Italia chiude come seconda, dopo aver completato un ciclo di tre vittorie di fila. Le tante assenze per infortunio non hanno quindi impedito alla Nazionale Femminile di centrare la seconda qualificazione consecutiva alla massima competizione continentale, percorso netto per Roberto Ricchini da quando nel 2012 si è insediato sulla panchina delle Azzurre. Con la Lettonia è arrivata certamente la migliore prestazione dell’Italia in queste qualificazioni: Francesca Dotto, già decisiva col Portogallo, ha chiuso la partita con 23 punti, ottime anche le prove di Raffaella Masciadri (17) e di Giulia Gatti (12). “Ero a Latina due anni fa a sostenere la Nazionale Femminile da Presidente del CONI – ha commentato a fine partita il Presidente della Fip Giovanni Petrucci – e questa sera ho nuovamente applaudito le Azzurre per questa splendida qualificazione all’Europeo: è la vittoria di un gruppo solido, che lavora con grande serenità e ha saputo metabolizzare le prime sconfitte. Lo dico sempre, quando si gioca col cuore e si onora la Maglia Azzurra si possono superare tutte le difficoltà”. Il Presidente Petrucci ha girato allo staff e alla squadra i complimenti che gli sono stati inviati dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal Segretario Generale Roberto Fabbricini al termine della partita.
LA CRONACA – In avvio la Lettonia ha subito chiarito il motivo per il quale si è presentata a Ragusa da capolista imbattuta del girone C: Eglite e Putnina hanno preso a bombardare da ogni zona del campo il canestro dell’Italia, che però non si è persa d’animo e con una Francesca Dotto da 11 punti in 8 minuti è riuscita a rimanere a contatto. Le Azzurre hanno chiuso il primo quarto sul 18-21 e poi hanno trovato il pareggio con Consolini (28-28) e il primo vantaggio con la 18enne Zandalasini (29-28) monetizzando al meglio il pressing a tutto campo che ci ha permesso di recuperare 3 palloni consecutivi nella metà campo lettone: la partita si è mantenuta godibile e ad alto punteggio, con gli attacchi che hanno sistematicamente avuto la meglio sulle difese avversarie. I due liberi di Gatti ci hanno spinto sul +3, immediata la replica della Lettonia con la tripla frontale di Kreslina per il 7-0 del 33-37. I liberi di Santucci hanno fissato il risultato sul 39-41 all’intervallo lungo. In avvio di terzo quarto la fiammata di Babkina (10 punti in 3 minuti) ci ha ricacciato a -10 (54-44) ma proprio in quel momento, irresistibile, è iniziata l’accelerazione delle Azzurre grazie ai 6 punti consecutivi di Masciadri, al sottomano di Dotto (52-54) e al rimbalzo offensivo di Fassina (56 pari). La Lettonia ha provato a scappare in apertura di ultimo quarto (56-60) ma ancora una volta l’Italia è rimasta in piedi e ha risposto colpo su colpo: di Masciadri e Gatti i canestri del 17-1 che a 3 minuti dalla sirena ci hanno fatto volare sul 73-61. Di un’immensa Francesca Dotto il canestro dall’arco che ha timbrato il 78-64 e sancito la straordinaria qualificazione delle Azzurre a coronamento di un incredibile parziale di 23-8 messo a segno dall’Italia.
Grandi Azzurre. Nel 2015 si va all’Europeo…
Italia-Lettonia 83-68 (18-21; 39-41; 56-56)
Italia: Consolini 5 (1/4, 0/1), Fassina 4 (1/1), Pastore 4 (2/3, 0/2), Sottana 6 (3/3, 0/2), Gatti 12 (2/3, 1/1), Dotto 23 (7/11, 1/2), Santucci 2, Masciadri 17 (1/2, 5/8), Spreafico 3 (1/2, 0/2), Crippa 4 (2/3), Laterza (0/1), Zandalasini 3 (0/1). Coach: Roberto Ricchini.
Lettonia: Vitola (0/1 da 3), Babkina 14 (2/3, 3/6), Priede 6 (2/6, 1/2), Putnina 7 (2/6, 1/2), Steinberga, Krastina 5 (1/2, 1/4), Melnika 10 (4/7), Kulite 4 (2/3), Silaraja, Laksa 2 (1/2, 0/1), Kreslina 11 (4/5, 1/3), B. Eglite 9 (3/6, 1/3). Coach: Ainars Zvirgzdins.
Arbitri: Dragan Neskovic (Serbia) Bernard Vassallo (Malta), Nikola Perlic (Croazia)
Commissario FIBA: Marijan Hafner (Slovenia)
T2P: Italia 21/34; Lettonia 22/40.
T3P: Italia 7/18; Lettonia 7/21.
TL: Italia 20/25; Lettonia 3/6.
Rimbalzi: Italia 26; Lettonia 32.
Palle recuperate: Italia 12; Lettonia 3.
Assist: Italia 12; Lettonia 9.
Falli commessi: Italia 16; Lettonia 20.
Sesta e ultima giornata (25 giugno)
Italia-Lettonia 83-68; Portogallo-Estonia (ore 21.30)
Classifica girone C:
Lettonia 5-1; Italia 4-2; Portogallo, Estonia 1-4.
Il riassunto
Prima giornata (8 giugno)
Italia-Estonia 66-58; Lettonia-Portogallo 71-61
Seconda giornata (11 giugno)
Portogallo-Italia 54-52; Estonia-Lettonia 56-74
Terza giornata (15 giugno)
Lettonia-Italia 70-59; Estonia-Portogallo 67-60
Quarta giornata (18 giugno)
Estonia-Italia 45-52; Portogallo-Lettonia 55-62
Quinta giornata (22 giugno)
Italia-Portogallo 65-52; Lettonia-Estonia 82-60
Gli impegni dell’Italia
8 giugno Italia-Estonia 66-58
11 giugno Portogallo-Italia 54-52
15 giugno Lettonia-Italia 70-59
18 giugno Estonia-Italia 45-52
22 giugno Italia-Portogallo 65-52
25 giugno Italia-Lettonia 83-68
LE SQUADRE
Girone A: Lussemburgo, Polonia, Slovacchia, Slovenia
Girone B: Belgio, Gran Bretagna, Lituania, Macedonia
Girone C: ITALIA, Estonia, Lettonia, Portogallo
Girone D: Finlandia, Germania, Montenegro, Ucraina
Girone E: Paesi Bassi, Russia, Svezia
Girone F: Bulgaria, Croazia, Israele
LA FORMULA
Il Second Qualifying Round vede in campo 22 squadre, rimangono da assegnare 11 posti in vista dell’EuroBasket Women 2015 che si giocherà in Romania e Ungheria: le partite si giocheranno a giugno (8, 11, 15, 18, 22 e 25), quattro i gironi da quattro squadre e due da tre. Si qualificano le prime di ogni gruppo e le cinque migliori seconde: il calcolo delle seconde verrà effettuato eliminando, per i gironi da quattro, i risultati ottenuti contro l’ultima squadra del gruppo. Sono già certe di un posto i due Paesi ospitanti (Ungheria e Romania), le prime sei squadre dell’EuroBasket Women 2013 che a settembre saranno impegnate nel Mondiale in Turchia (Spagna, Francia, Turchia, Serbia, Bielorussia, Repubblica Ceca) e infine la Grecia, che si è imposta nel First Qualifying Round dello scorso anno.